VISIONI

Jeton Neziraj: la cultura per combattere il fondamentalismo

Pubblichiamo una riflessione inedita di Jeton Neziraj, drammaturgo kosovaro che nel 2013, un anno prima dell'attacco alla redazione di Charlie Hebdo, scriveva un testo sul terrorismo islamico in Francia. La cultura è il solo modo per conoscere il prossimo...

The demolition of the Eiffel Tower. The Islamic terrorism as foreseen

We are pleased to publish an unreleased text by Jeton Neziraj, Kosovo playwright who in 2013 wrote a play about Islamic terrorism in France.

Filippo Gili e l’osservazione Dall’alto di una fredda torre

Morbosi, ci riconosceremo, mentre di fronte a noi si consuma una tragedia privata, guardiamo le reazioni degli altri spettatori sistemati nel lato opposto al nostro...

Teatrosofia #6. Gorgia, o il sincero inganno della tragedia

Il sesto capitolo della nostra rubrica Teatrosofia che esplora il modo in cui i filosofi antichi guardavano al teatro. Ricordiamo il sofista Gorgia, che distinse attori in spettatori in buoni e cattivi, a seconda della capacità di tenere intatto l'inganno della tragedia...

Go Down, Moses. Ragionando su libertà e schiavitù

Potremmo raccontare Go Down Moses di Romeo Castellucci descrivendone le immagini e tentando di trovarvi un senso. O ragionare sulla libertà e la costrizione di quelle immagini, sulla necessità di "imparare a guardare" qualcosa che ci guarda e ci riguarda...

Canti Orfici / Visioni. Dino Campana e l’orizzonte

Quello che la Compagnia Krypton oggi chiama “omaggio” a Dino Campana, nel centenario della pubblicazione del Libro Unico che ha preso nome Canti Orfici (ma che avrebbe dovuto chiamarsi Il più lungo giorno), è tecnicamente un percorso attorno al poeta...

Il Teatro Mediterraneo Occupato e A_merica: la Sicilia e il nuovo mondo

L’arrivo al TMO – Teatro Mediterraneo Occupato è un’esplorazione e l’impatto non è certo quello che ci si potrebbe immaginare al varco della soglia di uno spazio canonicamente e appositamente strutturato per accogliere teatro. Atmosfera berlinese...

The Happy Bear Show. Woody Neri e l’Apocalisse interiore

In mano a un attore col talento di Marco Brinzi, accanto al quale la presenza di Gioia Salvatori funge da ottimo solvente, The Happy Bear Show di Woody Neri acquista lo spessore necessario a comporre una interessante metafora...

Dracula a teatro? Tutti i rischi del genere horror

Va in scena a Roma una versione teatrale di Dracula di Bram Stoker per la regia di Jacopo Bezzi. Lasciando qui qualche nota critica, cogliamo l'occasione per compiere un piccolo ragionamento sull'opportunità del genere horror a teatro...

Teatrosofia #5. Trasimaco e l’umanità dell’attore

Quando l’elocuzione sfocia nell’arte, ottiene un effetto analogo alla declamazione teatrale. La declamazione teatrale è dote naturale ed è meno prodotto di tecnica, invece l’elocuzione oratoria è prodotto di tecnica...

Sul Natale di Antonio Latella. Lettera a uno spettatore

Caro spettatore del teatro, in queste ultime settimane alcuni critici teatrali hanno parlato di te in un dibattito molto acceso che nasceva dall'aver visto un Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo un po' particolare...

Tacchino critico ripieno: Murakami, Bonatti e filastrocche

Nel taccuino critico: Fiora Blasi con Murakami, Luca Radaelli su Walter Bonatti e la Compagnia Paltò Sbiancato. Recensioni brevi. Sul Taccuino Critico si appuntano segni di sguardi diversi che rispondono a un’unica necessità: osservare, testimoniare...

Andrea Rivera. Col silenziatore puntato

Questo, dunque, uno dei valori portati da Andrea Rivera nel panorama artistico italiano: che si sia o meno in accordo con le saettanti battute con cui costruisce i propri monologhi, l'impronta lasciata in questi anni è stata quasi sempre visibile...

Il buio e l’Opera. Dedica agli artisti

Il secondo capitolo di un breve focus sull'ultimo lavoro della compagnia Opera. Vincenzo Schino "cura la visione" di Ma - mains tenant le vide. Una sottile venatura acustica inizia a ferire, a insinuarsi per lo spazio disponibile e raggiungere solitudini e sconcezze del quotidiano...

ULTIMI ARTICOLI

Napoli, diciott’anni di festival. Promesse, dinamiche e numeri

Venerdì è cominciata la diciottesima edizione del Napoli Teatro Festival Italia, da cinque anni chiamato Campania Teatro Festival. I comunicati coi numeri degli eventi...