Banner workshop di critica a inDivenire
Banner workshop di critica a inDivenire
Banner workshop di critica a inDivenire
Banner workshop di critica a inDivenire
Banner workshop di critica a inDivenire
HomeProssimamente in scenaCk Teatro e il Delitto Pasolini all' Orologio dal 23 febbraio

Ck Teatro e il Delitto Pasolini all’ Orologio dal 23 febbraio

delitto-pasolini-ck-teatroTra le testimonianze e gli approfondimenti artistici più conosciuti c’è il film del 1994 di Marco Tullio Giordana, Pasolini – un delitto italiano, i dubbi e le ombre fatti emergere dal film verranno poi confermati negli anni successivi. L’ultimo colpo si scena di uno dei misteri più oscuri di questa nostra Italia nascosta è arrivato nel 2005 quando Pino Pelosi, trent’anni dopo le dichiarazioni che lo imputarono come unico omicida dello scrittore e regista, ritratta l’accaduto e inizia a raccontare di tre individui che trucidarono Pasolini davanti ai suoi occhi.

Pelosi in quell’occasione (frutto di un intervista fatta da Franca Leosini nel programma Ombre sul Giallo) giustificò il ritardo della sua confessione così: “Adesso sono solo, non ho più famiglia, i miei sono morti. Ho 46 anni e pago sempre per quell’omicidio… E poi perché queste persone saranno morte probabilmente”. La confessione di Pelosi però non chiarifica in quanto non fa nomi, ma dà la possibilità agli inquirenti di riaprire il caso.

Ma Delitto Pasolini, Una considerazione inattuale, Waiting for “ SUPERSTAR” (in scena dal 23 al 28 febbraio nella Sala Artaud del Teatro Orologio), lavoro di Ck Teatro, giovane compagnia romana che il pubblico ha già apprezzato per Being Hamlet, non guarda i fatti dal punto di vista della soluzione di uno dei tanti misteri che sporcano la storia del nostro paese, anzi si inserisce tra le pieghe dell’impossibile, dell’utopia artistica. Giuseppe Zigania, un pittore amico di Pasolini, avanzò un’ipotesi alquanto bizzarra se paragonata alle ferree logiche del reale che dominano un caso del genere, ovvero la possibilità di trovarci di fronte a un poeta che mette in scena il proprio martirio per diventare mito. In questo incosciente spazio d’analisi s’infiltra lo spettacolo scritto da Leonardo Ferrari Carissimi e Fabio Morgan e interpretato, oltre che dai due autori, da Alberto Testone.

in scena
dal 23 al 28 febbraio 2010 – ore: 21,00 domenica ore: 18,00
Teatro Orologio – Sala Artaud [vai alla programmazione 2009/2010 del Teatro Orologio]
Roma

Questo spettacolo ha debuttato leggi la recensione

UNO SPETTACOLO DEL CK TEATRO
SCRITTO E DIRETTO DA Leonardo Ferrari Carissimi, Fabio Morgan
CON Leonardo Ferrari Carissimi, Fabio Morgan, Alberto Testone
SCENE E COSTUMI: Alessandra Muschella
DISEGNO LUCI: Andrea Tony Carvelli
DIRETTORE TECNICO Marco Scattolini
ORGANIZZAZIONE Katia Caselli

Telegram

Iscriviti gratuitamente al nostro canale Telegram per ricevere articoli come questo

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Pubblica i tuoi comunicati

Il tuo comunicato su Teatro e Critica e sui nostri social

ULTIMI ARTICOLI

Arturo Cirillo. Il napoletano astratto

Arturo Cirillo, in tournée a Roma con Cyrano tratto da Rostand, è stato da poco nominato direttore della Scuola per Attori del Teatro di...

Media Partnership

Contemporaneo Futuro: nel tempo della nuova visione

Presentiamo con un articolo in media partnership la IV edizione del festival Contemporaneo Futuro dedicato ai nuovi autori e ai nuovi pubblici a cura di Fabrizio Pallara che si svolgerà al Teatro India - Teatro Torlonia dal 10 al 14 aprile .