Articoli

HomeArticoli

Teatro nelle case. Giocando a Moscacieca con Čechov

Il teatro da camera, o più precisamente il teatro nelle case, come quello qui offerto da Monica Perozzi (in arte Edda Gaber, parte attiva del teatro degli anni Settanta romani) con A Moscacieca, sta tornando con una certa insistenza nelle programmazioni cittadine ed è un'esperienza in tutto e per tutto..

Apologia e naufragio della parola di Giuseppe Patroni Griffi

In Prima del Silenzio, scritto da Giuseppe Patroni Griffi diretto da Fabio Grossi, la parola in tutte le sue sfaccettature non riesce più a costruire dei legami perché è sfuggita al pieno controllo degli uomini, è «naufragata» nel caos...

Cuocolo Bosetti. Il cinema. La realtà

Da un lato il manufatto, la concretezza, la tangibilità, dall’altro l’immagine, la finzione, l’astrattezza del fantasma: il tavolo e lo schermo rivelano i segni di un’opposizione tra “realtà e “apparenza” ormai irrimediabilmente anacronistica. A più di cento anni dall’invenzione del cinema, ...

Blog, satira, teatro. Gioia Salvatori con tutto il Cuoro

C'è chi crea un profilo social per dare visibilità a un personaggio e chi fa esattamente il contrario: crea un personaggio a partire da un profilo. C'è una galassia di stati d'animo, giochi linguistici, frammenti di vita, paradossi emotivi che ruota attorno al Cuoro creato da Gioia Salvatori...

Teatro in video. Franca Rame, Lo stupro

E pare fossero anni in cui poteva capitare che in cinque si sequestrasse un’attrice, un’esponente delle schiere culturali di quella che si definiva sinistra militante, una "femmina", una persona e la si violentasse ripetutamente ...

Elena Arvigo nella Cecenia di Anna Politkovskaja

L’impatto emotivo che scaturisce dal racconto su Anna Politkovskaja non sfocia mai nel sentimentalismo ma la materia teatrale accompagna quella civile in un percorso che procede per salti, presenta immaginari dialoghi della giornalista...

Sus Babi Teatro e il duello tra Conrad e Scott

Dal romanzo di Conrad e con uno sguardo al film di Ridley Scott, Il duello di Sus Babi Teatro. Feraud e D'Hubert s'inseguono in un duello lungo 16 anni, passando attraverso i luoghi e gli avvenimenti chiave dell'Europa napoleonica. Scritto da Matilde D'Accardi e musicato da Francesco Leineri...

Taccuino Critico. L’intruso, il Teatro dei limoni e il Tasso

Taccuino critico con il Teatro dei limoni che incrocia Chaplin e Shakespeare, la scoperta Davide Tassi e l'Aminta di Sergio Basile. Tra le molteplici offerte teatrali, sul Taccuino Critico si appuntano segni di sguardi diversi che rispondono a un’unica necessità: osservare, testimoniare, dar conto dell’espressione pura, del piccolo e grande teatro…

Essere o non essere Chaplin? Risponde il Teatro dei Limoni

È e sempre sarà Charlot, mai Charlie Chaplin. Il personaggio ha preso il sopravvento sull'attore. Roberto Galano dirige Giuseppe Rascio in una vincente parabola biografica che con efficacia e semplicità incrocia le numerose biografie del grande mimo con il celebre monologo di Amleto...

Il Tasso secondo Sergio Basile. Tra selva e reclusione

Sergio Basile immagina una rappresentazione della favola pastorale dell'Aminta all’interno di quel manicomio dove realmente Torquato Tasso passò sette anni rinchiuso tra i “forsennati”..

Il teatro finanziato, episodio 1: Nazionali e Tric

Il teatro finanziato: ospitiamo l'opinione di Franco D'Ippolito, consulente per le politiche culturali alla Regione Puglia. È il primo articolo di un ciclo con cui seguiremo il lavoro della Commissione ministeriale del settore prosa. Qui si parla di Teatri Nazionali e Tric...

Passi una confessione intimamente nostra

«Uno spettacolo analogico che si basa sull’arrangiarsi» per riscoprire l'umile bellezza delle piccole cose, la loro sincerità, infrangendo il confine tra le biografie perché «è un diario, un’esposizione di vita e della natura umana».

Davide Tassi. L’ambiguità dell’intruso

lui, alto e mal vestito, a sedersi su una sedia come “l'ultimo dei narratori”, se fosse un film. E invece sappiate, se avete seguito fino a qui, che non di questo si è trattato. Alla sedia inchiodato sono rimasto io, incapace di volgere lo sguardo da questo attore – e autore – che ha portato L'intruso dentro una piccola sala priva di grandi mezzi tecnici...

Servo per due. Pierfrancesco Favino a Foggia tra Bean e Goldoni

In primis c’è Arlecchino, o quello che ne rimane, in questo caso Pippo Passalagamba. Lombardo come tradizione vuole, sguarnito di maschera e del classico vestito colorato, conserva del canone alcune peculiarità, smorzate consapevolmente: tendenza al disequilibrio, camminata a tratti danzata...

ULTIMI ARTICOLI

Il vertice di Marthaler. Europa catalettica

Recensione. Un gruppo di attrici, attori e musicisti italiani, francesi, svizzeri, austriaci e scozzesi per il nuovo spettacolo di Christoph Marthaler prodotto dal Piccolo...