Zero Festival è organizzato da Matricola Zero nel borgo medioevale di Montagnana (PD). Il festival è dedicato alle giovani realtà performative del territorio nazionale e quest’anno è alla sua seconda edizione.
Dal 14 al 16 di luglio si alterneranno sui palchi dell’Arena Martinelli Pertile e del Cortile del Castello di San Zeno spettacoli teatrali, concerti e performance.
Il festival offre anche l’opportunità di frequentare due laboratori che si terranno negli spazi del Castello di San Zeno:
- “IL LETTO DI CASA”
Laboratorio per 12 performer tenuto da Alessandro Businaro
dall’11 al 16 luglio con restituzione finale al pubblico
Per iscriversi, inviare una mail con oggetto “LABORATORIO BUSINARO – Nome Cognome” entro la giornata di venerdì 23 giugno alla mail info.zerofestival@gmail.com :
– una foto
– CV
Costo del laboratorio: 150€
“La casa, nella vita dell’uomo, travalica le contingenze, moltiplica i suoi suggerimenti di continuità: se mancasse, l’uomo sarebbe un essere disperso. Essa sostiene l’uomo che passa attraverso le bufere del cielo e le bufere della vita, è corpo e anima, è il primo mondo dell’essere umano.”
da La poetica dello spazio di Gaston Bachelard
Questo percorso laboratoriale si articola attorno a delle domande sul tema della casa che mi sono molto care: la casa è necessariamente il luogo del benessere o può diventare il luogo dello smarrimento? Qual è la relazione con la mia casa natia? Come questa relazione contribuisce a definirmi?
Questi quesiti saranno il punto di partenza per un lavoro collettivo di 6 giorni che si articolerà in una fase performativa, in una fase di ricerca e in una fase di scrittura. Guidati da testi drammaturgici di autori come Anton Cechov e Pier Paolo Pasolini, da riflessioni di autori come George Perec e Gaston Bachelard, dai quadri dell’opera La maison nue della giovane autrice francese Marion Fayolle, andremo a comporre un lavoro di insieme, che necessiterà di un contributo performativo e autoriale da parte di tutte e tutti. Questo laboratorio è l’occasione per esplorare una modalità di lavoro che mette in discussione la dinamica piramidale del processo di creazione e che vuole riportare al centro la relazione tra il corpo e la parola del e della performer e il tempo e lo spazio dell’accadimento scenico.
Alessandro Businaro
- “CORPI SENSIBILI, CORPI SOTTILI”
Laboratorio di Danza Contact Improvisation tenuto da Gabi Morales
Laboratorio per 20 persone. Aperto a tutti, dai 6 anni in su.
15 luglio dalle 15.00 alle 17.00
Per iscriversi, inviare una mail con oggetto “LABORATORIO MORALES – Nome Cognome” entro la giornata del 7 luglio alla mail info.zerofestival@gmail.com :
– una foto
– CV
Costo del laboratorio: 20€ (gratuito sotto i 12 anni)
La partecipazione al laboratorio comprende, a seguire, la visione della performance Stormo a cura del C.T.R. (Centro Teatrale di Ricerca) – Venezia.
Il laboratorio mira a creare una connessione sia a livello sensoriale sia vibrazionale.
I corpi sottili dell’uomo sono parti del corpo umano invisibili ai sensi. Hanno a che fare con il nostro calore, con l’energia vitale, con le emozioni, con i fluidi e con le memorie che il nostro corpo conserva.
L’obiettivo principale del lavoro è quello di creare una connessione profonda tra i partecipanti rispetto al proprio corpo, al corpo degli altri e allo spazio circostante. Si entrerà nella danza in modo fisico, energetico, sensoriale, creativo, cercando gli strumenti e la libertà sufficienti per entrare nella fluidità di una danza che si crea al momento, che si crea insieme. I partecipanti verranno invitati a sperimentare da soli, in coppia o in gruppo quali sono i confini del proprio corpo, di quello degli altri, e come entrare in ascolto nel migliore dei modi.
Carla Marazzato