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Festival Contaminazioni 2024. #sponsor

Festival di espressioni artistiche organizzato e gestito da allievi e allieve dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”

6-12 MAGGIO 2024, LA PELANDA – EX MATTATOIO, ROMA

Torna per la XVI edizione il festival interamente autogestito dagli allievi in corso dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico dei corsi di Recitazione, Regia e del Master in Drammaturgia: un libero contenitore in cui gli stessi mettono alla prova le proprie capacità e i propri talenti di fronte a un pubblico. Quest’anno abbiamo l’opportunità di proporre ben tredici esperimenti artistici nella suggestiva cornice degli spazi della Pelanda presso l’ex Mattatoio di Roma, nel quartiere Testaccio. Tra drammaturgie inedite e contemporanee, lo sguardo è rivolto inevitabilmente al presente, alle tematiche più urgenti e necessarie da affrontare per la nostra generazione.

Oltre agli spettacoli ci saranno anche occasioni di scambio tra noi alliev* e delle giovani professioniste, ex allieve dell’Accademia: saranno nostre ospiti Sara Mafodda, che potrà raccontarci della sua esperienza rispetto al suo recente debutto nel film “Gloria!” di Margherita Vicario; e per l’evento conclusivo Pilar Fogliati che condividerà il suo percorso, dal suo Festival Contaminazioni fino ad oggi. Lo spirito che dà il nome al festival è proprio questo: reciproca contaminazione di idee, arti e saperi tra differenti competenze artistiche. L’occasione infatti permette inoltre di entrare in contatto con gli studenti degli altri istituti appartenenti al circuito AFAM e per quest’anno in particolare è prevista una collaborazione con la NABA, al fine di documentare con video e foto l’evento.

IL PROGRAMMA

7 MAGGIO ORE 17:30 – Barbari – Resta con me!

di Barrie Keeffe

regia Edoardo Raiola, Gabriele Pizzurro, Giorgio Petrotta

con Edoardo Raiola, Gabriele Pizzurro, Giorgio Petrotta

durata 40′

Nel giorno dell’attesa finale di coppa a Wembley, tre giovani legati alla fede calcistica per il Manchester United rimangono senza biglietto. I loro corpi sono protesi verso il marasma di tifosi nella speranza di trovare un bagarino. In quella trincea di cassonetti, spazzatura e siringhe che separa la folla scalpitante dall’armata rossa in campo, Paul, Jan e Louis saranno costretti a fare delle scelte che condizioneranno il loro legame e il loro futuro.

7 MAGGIO ORE 19:00 – Ingranaggi

di Arianna Cozzi 

regia Arianna Cozzi 

con Andreea Giuglea, Luca Duarte Di Giangi, Chiara Tognarini

durata 15

Nel Momento di dolore, Ragione e Sentimento sono chiamati a salvarsi dal nichilismo e dalla anedonia. In un pericoloso scontro di idee e sensazioni, la ricerca dell’Essenza e del suo significato teleologico diventano centro del discorso. Nell’intento di prevalere sull’altro, le due parti porteranno l’annichilimento del corpo. L’unico modo che avranno per uscire dal Momento sarà quello di cooperare.

8 MAGGIO ORE 17:30 – Il cervo maschio

di Michele Montironi

regia Michele Montironi

con Vittoria Salamone, Giuseppe Palmese, Michele Montironi.

durata 40′ 

La velocità può determinare l’esito e il senso di qualsiasi azione. La velocità è una folata sferzante che mostra la bellezza sotto la luce del pericolo, e chi la sceglie butta via la propria vista e si abbandona al suono di una valanga che distrugge e mangia tutto: la percezione del reale, dell’umano, dell’intera civiltà, del senso che diamo alla vita e all’amore.

8 MAGGIO ORE 19:00 – Leggera, leggerissima

di Francesca Iasi 

regia Francesca Iasi 

con Francesca Iasi 

durata 40′

Una ragazza. Un tavolo. Un microfono. Tanta pasta. Il viaggio per ricomporsi, riattaccarsi, ricostruirsi. Come si fa a farcela? Come si fa a vincere? Si può vivere combattendo? Come si fa ad essere meno soli?

9 MAGGIO ORE 17:15 – Parade

di Alessia Giglio

regia Alessia Giglio

con  Alessandro Buono, Melissa Del Carmen Cahigan, Anna Demichelis

durata 25′

Anna e Melissa sono state licenziate dalla fabbrica di tessuti e costumi dove lavoravano. Sono nella terrazza dell’appartamento che Melissa dovrà lasciare, è mattina e si stanno preparando per partecipare ad una grande manifestazione. Melissa ha fiducia nella lotta che stanno portando avanti mentre Anna sembra aver perso le speranze.

9 MAGGIO ORE 18:30 – L’immacolata

di Maria Porzio

regia Maria Porzio

con Gianpietro PataniaSofia Ferrari

durata 15′

Uscita dal ventre, impura, la donna sperimenta il lutto del primo abbandono dalla madre. Comincia allora a vivere la sua infanzia, che diventa subito adolescenziale rifiuto per la madre e prima scoperta della sessualità. Quando sperimenta il sesso, si segna il momento di snodo del rapporto tra lei e la madre, in una distanza che solo alla fine diventa.

9 MAGGIO ORE 20:00 – God, The Monkey

di Caterina Rugghia

regia Caterina Rugghia, Gennaro Madonna, Alessia Giglio

con Angelica Barelli, Chiara Casarin, Vittorio Mearelli, Nicola Tagliatori, Chiara Tognarini, Caterina Rugghia

durata 40′

Siamo in una piccola comunità italiana vicino Detroit alla fine degli anni ’70, in cui la vita solitamente scorre sempre nello stesso modo, con gli stessi appuntamenti e abitudini. La scomparsa di un membro solleva una generale preoccupazione e ricerche su tutto il territorio.

10 MAGGIO ORE 17:00 – Accade all’alba

di Gennaro Madonna

regia Gennaro Madonna

con Flavio D’Andrea, Nicola Vantaggi, Pietro Saccomani, Giorgio Petrotta

durata 40′

Dopo una festa in maschera, tre giovani amici attendono l’arrivo di un treno che li riporterebbe in città. Durante l’attesa, un’enigmatica figura, apparsa d’improvviso, getta nel panico i tre protagonisti. Il sospetto, la suggestione e la paura mina l’integrità della loro amicizia facendo emergere delle verità allarmanti: scoprono così che il loro rapporto si fonda, in realtà, su delle bugie e su dei segreti. L’oggetto della questione si chiama Alba.

10 MAGGIO ORE 18:30 – TALK CON SARA MAFODDA

10 MAGGIO ORE 20:00 – Nostra Signora d’Utràntu

di Mattia Spedicato

regia Mattia Spedicato

con Francesca Iasi, Stefano Poeta, Mattia Spedicato

durata 30′

Quando soffia la tramontana ad Otranto, dalle pietre di tufo bianco della città, si alzano le voci di alcuni degli ottocento otrantini che nell’anno del Signore 1480 furono decapitati dall’armata turca. Le voci tornano a farsi udire nel vento che soffia per le strade e diventano di nuovo corpi: per un breve tempo questi uomini e queste donne tornano a vivere, a raccontare la loro storia.

11 MAGGIO ORE 17:15 – Paranoid Tòrta

di Serena Ruggiero

regia Serena Ruggiero

con Luca Zaffanella

durata 35′

“Sono Dometto Suppa, anche se non mi chiamo così. Sono un ex obeso mai attore figlio disabitato e adulto fatuo. E ti dico, quant’è vero la Madonna, che è stata tutta colpa di una torta”.

11 MAGGIO ORE 18:30 – Finchéquestacasanoncrolla

di Giovanni Conti 

regia Giovanni Conti 

con Andrea De Luca, Michele Montironi, Giovanni Conti

durata 30′

Da una settimana X non dorme a causa dei suoi nuovi vicini di casa. Questa famiglia, che di giorno non emette un suono, di notte assilla il giovane con incessanti schiamazzi. Non conosce i suoi vicini, non sa di cosa potrebbero essere capaci. Viene però spronato da Y, il suo coinquilino, che sentendo addosso lo stress che l’amico ha accumulato, lo intima di agire con violenza, per risolvere.

11 MAGGIO ORE 20:00 – Perdite

di Giulia Funiciello

regia Giulia Funiciello 

con Irene Giancontieri, Giuseppe Palmese, Arianna Pozzi, Edoardo Raiola

durata 40′

Nel salotto di una casa un bambino ascolta il suono delle perdite d’acqua mentre è assorto in pensieri di morte e sofferenza. Abita con due figure che lo tormentano. A seguito di un allagamento, una nuova figura appare: la sua presenza stravolge tutti, soprattutto il bambino che, liberatosi dei suoi demoni, accetta il dolore e riscopre la bellezza di vivere.

12 MAGGIO ORE 16:00 – Pornografico Vaudeville (o Manifesto sul Nulla)

di Stefano Poeta

regia Stefano Poeta

con Giovanni Conti, Andrea De Luca, Gabriele Enrico, Stefano Poeta, Gianluca
Scaccia, Luca Zaffanella

durata 45′

Due amici vengono invitati a casa di un loro conoscente per incontrare la sua nuova ragazza. Il pupazzo di un ventriloquo si prepara al suo primo appuntamento. Un uomo è convinto che il suo compagno non provi più nulla per lui. Tre quadri per raccontare una cinica parabola sul maschile – assurda come un vaudeville, violenta come un porno. “Che scena pietosa”.

12 MAGGIO ORE 17:30 – TALK CON PILAR FOGLIATI

Per ulteriori info e prenotazioni contattateci all’indirizzo email festivalcontaminazioni2024@gmail.com oppure visitate il sito di festivalcontaminazioni2024

Vi aspettiamo numerosi!

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