Banner workshop di critica a inDivenire
Banner workshop di critica a inDivenire
Banner workshop di critica a inDivenire
Banner workshop di critica a inDivenire
Banner workshop di critica a inDivenire
HomeComunicatiMaldipalco. Bando 2020 per artisti under 32

Maldipalco. Bando 2020 per artisti under 32

Selezione dedicata ad artisti under 32. Scade il 27 marzo 2020

Under 32 Challenge.

Giovani attori realizzano i loro progetti in quattro residenze artistiche.

Tangram Teatro annuncia la Call per la 9° edizione di MALDIPALCO, un’iniziativa a sostegno e accompagnamento dei percorsi di sviluppo creativo dei giovani artisti.

L’invito a proporre un monologo o assolo che sarà presentato all’interno della rassegna MaldiPalco 2020 il giorno 4 ottobre a Torino al Teatro Astra.

MaldiPalco vuole essere uno strumento flessibile in grado di leggere la realtà e trovare gli strumenti più adeguati per sostenere il talento e la crescita artistica dei giovani riferita al teatro di prosa.

L’edizione 2020 si svolgerà in collaborazione con la TPE – Teatro Piemonte Europa diretta da Valter Malosti, che metterà a disposizione il Teatro Astra per la presentazione dei lavori dei finalisti, e avrà come madrina la scrittrice Dacia Maraini.

Tale collaborazione nasce dall’esigenza di offrire ai giovani attori/attrici under 32 un’ulteriore possibilità di confronto e una vetrina che dia loro una visibilità adeguata.

Lo strumento di selezione sarà una call articolata in tre fasi che porterà 4 candidati ad essere inseriti, con un riconoscimento economico, all’interno della rassegna MaldiPalco che avrà luogo dal 19 settembre all’11 ottobre. Scadenza presentazioni candidature: 27 marzo 2020.

Maldipalco è un progetto a cura di Tangram Teatro in collaborazione con Fondazione Teatro Piemonte Europa, TAP Torino Arti Performative, Città di Torino, Circoscrizione 3, Regione Piemonte, Mibact.

Il tema dell’edizione 2020: PADRI e FIGLI

Il tema dell’edizione 2020 di MaldiPalco è mutuato direttamente da Turgenev che a metà ‘800 titolò così un suo romanzo che poneva per la prima volta in modo esplicito e prepotente il problema del conflitto generazionale. Restando alla letteratura potremmo considerare Turgenev un punto di inizio e Amèlie Nothomb un punto di arrivo con il suo romanzo del 2012 “Uccidere il padre” (anche se ci aveva già pensato Edipo).

La successione tra generazioni è elemento centrale dell’evoluzione dell’umanità e del suo progredire nel tempo. La “trasmissione” di informazioni, conoscenze e competenze è un processo generalmente faticoso e irto di ostacoli dove le individualità mettono in gioco tutte le loro forze per rompere schemi o per resistere.

Padri e Figli va innanzitutto inteso in senso lato, comprendendo anche le differenze di genere tra uomo e donna e può essere analizzato non solo in ambito familiare ma attraversando tutti quei percorsi di evoluzione e di cambiamento che generano inevitabilmente contrasti. Le fratture e le fughe in avanti che siano familiari, legate a percorsi artistici, a competizioni che riguardano la ricerca scientifica, che modifichino gli equilibri di potere, portano inevitabilmente in sé qualcosa di traumatico.

Il conflitto genera sempre lacerazioni e lascia incomprensioni, parole non dette, rivendicazioni. Lascia sempre vincitori e vinti

Questa vuole essere semplicemente una traccia per sollecitare e indirizzare progetti di spettacolo che sappiano leggere il presente, capire le dinamiche dei rapporti tra persone, creare occasioni di condivisione di pensieri.

L’edizione 2020 comprenderà spettacoli, dibattiti e residenze artistiche.

Chiediamo ai giovani attori/attrici che si candideranno a sviluppare il proprio progetto produttivo di aderire a questo tema e di mettere il proprio talento al servizio di una modalità di spettacolo che recuperi la capacità di collegare pensieri, convinzioni, riflessioni intorno al nostro difficile presente.

La rassegna alternerà i giovani artisti selezionati con alcuni nomi di professionisti del panorama teatrale nazionale. L’obiettivo è creare un ambiente, all’interno del quale i 4 giovani artisti under 32 selezionati abbiano l’opportunità di costruire i loro progetti di spettacolo, confrontarsi con figure riconosciute della scena artistica e presentare i loro monologhi/assoli di fronte al pubblico, a operatori e critici.

Non essendo un concorso, non si prevede la proclamazione di un vincitore, ma tenendo conto delle valutazioni e degli esiti, Tangram Teatro si riserva di segnalare uno tra i lavori presentati.

Il coinvolgimento di operatori del settore, chiamati ad assistere alla rappresentazione dei lavori selezionati si impegna a creare scambi di conoscenze utili affinché possano nascere rapporti ed opportunità di lavoro.

info e bando: www.tangramteatro.it

Leggi altri BANDI e OPPORTUNITÀ

Telegram

Iscriviti gratuitamente al nostro canale Telegram per ricevere articoli come questo

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Pubblica i tuoi comunicati

Il tuo comunicato su Teatro e Critica e sui nostri social

ULTIMI ARTICOLI

Il contemporaneo è ancora il futuro

Un viaggio nel festival dedicato alle nuove generazioni diretto da Fabrizio Pallara e programmato dal Teatro di Roma negli spazi di Torlonia e India. IL...