Questa recensione fa parte di Cordelia di luglio-agosto 25
In opposizione a spaesamenti virtuali di cui tanto si parla, a convincermi sempre di più, negli scenari dell’ipercorpo e delle immersioni fisiche (in presenza) che non smettono mai di rendersi fondativi, sono certe pratiche artistiche esploranti i linguaggi organici, i territori fisio-biologici, i contrasti epidermici. Detto in parole semplici, ho appena assistito a un combattimento di addominali, a un antagonismo performante basato su violentissimi colpi del ventre cui con vigore di sfida scenica si lasciano andare due partners senza mai concedersi tregua: il potente e ostile passo a due, l’esperienza sensazionale e rituale di Abdomen è ospite del Kilowatt Festival 2025 di Sansepolcro, crocevia energico delle arti diretto da Luca Ricci e Lucia Franchi, e protagonisti del match sono qui i fondatori (nel 2019) della compagnia di danza contemporanea La Grive, gli agonistici Clémentine Maubon e Bastien Lefèvre, associati al Théâtre Louis Aragon di Tremblay-en-France. Si presentano con divise arancione, alludono inizialmente a movimenti di boxe, scoprono presto un sustrato di costumi da bagno, e altrettanto in tempi brevi svelano entrambi il tronco, avviando una sistematica ricerca di scontri frontali a mezz’aria, una lotta fatta di urti, di percosse, di impatti di pettorali ad alto regime di aggressione, di impeto, di lucida competizione. C’è qualcosa di misterioso, di convenuto e animalesco, nel loro duello strusciante e testardo di toraci, busti e costati che si sfidano per una battaglia forse anche carnale (e procreativa?), oltre che bestiale. Io assisto alla scompigliatezza dei capelli di lui incollati alla fronte come quelli d’un torero, e alla naturalezza asettica dei seni di lei esposti in modo severo. Sono complici o antagonisti, viene da pensare, Clémentine e Bastien? Quelle inesorabili botte di petto sono l’armonia sintonica di un wrestling che ha bisogno di fluttuare e di percuotersi? O quella sfida tremenda di addomi nasconde un ‘sentimento della pelle’? Ah, saperlo… (Rodolfo di Giammarco)
Visto al Chiostro di San Francesco, Kilowatt Festival interpretazione Bastien Lefevre, Clementine Maubon direzione tecnica Jerome Houles coproduzione CNN de Bourgogne Franche-Comté (FR) con il sostegno di Centre Culturel de La Ville Robert (FR), Le Cent Quatre Paris (FR), CNDC Angers (FR