Workshop intensivo Meisner e tecniche di interpretazione. #sponsor

LABORATORIO DI RECITAZONE CONDOTTO DA LUCA SERRA BUSNENGO, DIRETTORE DELL’ ISTITUTO MEISNER ITALIA.

una settimana di scuola, intensa di lavoro su se stessi e su cosa vuol dire stare in scena.

Un percorso trasformativo, studiato per chi desidera elevare il proprio approccio e connettersi con il partner, sviluppando l’intenzione nell’azione e la presenza scenica.

A partire dai principi della Tecnica Meisner il percorso prevede:

▻ esercizi pratici di interpretazione

▻ analisi dello script

▻ studio del personaggio

▻ movimento, respiro, voce

La Tecnica Meisner si basa sull’idea che la recitazione debba essere radicata nella verità del momento e non nella semplice ripetizione meccanica di battute. Questo approccio incoraggia gli attori a reagire in modo genuino, mantenendo una connessione autentica.  La tecnica mette in risalto l’importanza dell’ascolto e della risposta sincera, favorendo una recitazione istintiva e libera da preconcetti. Al termine del Workshop verrà consegnato un attestato di partecipazione rilasciato da OPS Officina Per la Scena e dal Meisner Institute Italia

Luca Serra Busnengo, è attore professionista dal 1997, docente e regista dal 2004. Ha lavorato in gran parte d’Europa e in Russia collaborando con Maestri di fama internazionale, portando avanti progetti di scambio artistico. È un coach certificato della TECNICA MEISNER, titolo conseguito presso il Meisner Institute di Los Angeles, e ha un Master in Regia dal Russian Drama Theatre di Vilnius, Lituania. Nel 2002, Luca ha fondato a Torino la O.P.S. Officina Per la Scena, una compagnia che è diventata una realtà artistica di prestigio internazionale. Ha messo in scena oltre 30 spettacoli, diretto e fatto crescere centinaia di attori e attrici.

ecco cosa ci ha detto:

Come hai incontrato la Tecnica Meisner?

Alcuni anni fa ho avuto l’occasione di studiarla a New York. Ne avevo compreso l’utilità e il potenziale. Ma è stato solo più tardi, dopo altre esperienze come attore e regista, che ho deciso di approfondirla seriamente. Da lì, è diventata il cuore pulsante del mio lavoro pedagogico e attoriale. La tecnica Meisner mi ha riportato all’essenza della recitazione: l’essere umano in relazione con un altro essere umano.

Ti sei formato direttamente al Meisner Institute di Los Angeles? Sì. Ho studiato direttamente al Meisner Institute di Los Angeles. Scott, il mio insegnante, è stato estremamente disponibile e generoso. Con lui ho approfondito non solo la struttura della tecnica, ma anche lo spirito profondo che la anima. È stata un’esperienza trasformativa, che mi ha dato conferme ma anche nuove domande importanti.

Cosa ti ha colpito di più della tecnica?

La sua onestà. La tecnica Meisner non permette scorciatoie. Ti costringe a lasciare andare ogni artificio, ogni compiacimento. Ti mette in ascolto. E quando sei davvero in ascolto, tutto il resto cade: tecnica, controllo, ansia. Resta solo la verità del momento.

Descrivi brevemente i concetti fondamentali della Tecnica e perché la ritieni così importante.

La Tecnica Meisner si basa su tre concetti chiave: l’ascolto profondo, la ripetizione reale e l’azione autentica. L’attore non è più al centro della scena per mostrare qualcosa, ma per rispondere a ciò che accade. Non è una tecnica per chi vuole apparire, è una tecnica per chi vuole esserci. È importante perché allena la presenza, l’istinto, la relazione, che sono le fondamenta di ogni grande performance.

Si può insegnare a un attore ad ‘essere vero’?

Sì. Ma solo se è disposto a smettere di recitare. Essere vero non si insegna come un esercizio tecnico. Si allena. Giorno dopo giorno, imparando a togliere, più che ad aggiungere.

Qual è l’errore più comune che vedi negli attori?

Vogliono piacere. Cercano di fare bene, di risultare convincenti. Ma il pubblico non cerca attori convincenti: cerca esseri umani che si mettono in gioco davvero. L’ego recita. L’attore vive.

Cos’è la cosa che ripeti più spesso ai tuoi allievi?

Non parlare… se non per migliorare il silenzio. E questo vale anche per le azioni. Ogni gesto, ogni parola, deve essere necessaria. Vera. Altrimenti è rumore.

In che modo integri Meisner con altri metodi?

Con rispetto e con precisione. Uta Hagen mi aiuta a lavorare sull’esperienza vissuta, Strasberg sulla memoria sensoriale, Michael Chekhov sull’immaginazione e l’energia fisica. Ma il cuore resta Meisner: la relazione. Tutto deve partire dall’altro.

Usi solo Meisner nei tuoi corsi?

No. Meisner è la mia colonna vertebrale, ma integro tutto ciò che serve. Uso la biomeccanica russa, la consapevolezza corporea, esercizi di improvvisazione, vocalità. Ogni gruppo è diverso, ogni attore ha il suo percorso.

Serve il talento per iniziare?

No. Serve coraggio. E costanza. Il talento senza allenamento è solo rumore di fondo.

gioco.

 Perché un attore dovrebbe formarsi con te?

Perché non insegno a ‘fare bene’. Insegno a essere vivi. A stare nella verità. A rischiare. Perché il mio obiettivo non è prepararti a uno spettacolo, ma alla realtà del palcoscenico. E della vita.

In questa settimana di workshop a Dronero, cosa succederà? Vivremo sei giorni intensi di formazione Meisner integrata al mio metodo personale. Partiremo dall’ascolto autentico e dalla presenza scenica, attraversando poi il lavoro sulle emozioni reali, fino alla costruzione completa del personaggio, utilizzando anche tecniche tratte da Strasberg, Uta Hagen e Michael Chekhov. Ogni partecipante avrà l’opportunità di sperimentarsi concretamente, ricevendo feedback personalizzati per una crescita efficace e profonda. Sarà un’esperienza rigorosa, autentica e trasformativa.

LUOGO E DATA: DRONERO 2- 7 LUGLIO- CINE TEATRO IRIS –  MALA MILLY CHEGAI

ORARIO 10.00-16.30 (CON MEZZ’ORA DI PAUSA PRANZO) PER UN TOTALE DI 36 ORE

COSTO 360 EURO + TESSERA ARCI E ASSICURAZIONE 15 EURO

All’interno della quota di partecipazione è compreso:

  • La partecipazione al Workshop
  • Pernottamento nella foresteria (posto letto in camerata) oppure sconto per uno degli alberghi convenzionati
  • Il Pass Origini – ingresso gratuitamente a tutti gli spettacoli e sconti e agevolazioni in alcuni bar e ristoranti
  • La t-shirt di OPS Officina per La Scena

 

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