Il bando è volto alla selezione di ragazze e ragazzi under35 interessati a partecipare a uno dei quattro workshop all’interno dell’edizione 2023 del Festival Hors, che si svolgerà negli spazi del Teatro Litta dal 25 al 30 settembre 2023. La partecipazione al bando e ai workshop è totalmente gratuita. Diverse scadenze.
HORS 2023
Nostalgia futura
BANDO LABORATORI GRATUITI
Progetto di Manifatture Teatrali Milanesi
Direzione artistica di Stefano Cordella e Filippo Renda in collaborazione con Stratagemmi
Anche quest’anno MTM Teatro Litta diventerà uno spazio di scambio artistico, professionale e umano
dedicato alle nuove generazioni.
Il festival continuerà ad avere tra i suoi focus la formazione gratuita per attrici e attori under 35: la conduzione dei laboratori sarà affidata a Caterina Filograno e Ksenija Martinovic. A completare la proposta di laboratori un percorso guidato da Filippo Renda e uno spazio autogestito coordinato da Stefano Cordella.
OBIETTIVO DEL BANDO
Il presente bando è volto alla selezione di ragazze e ragazzi under35 interessati a partecipare a uno dei quattro workshop all’interno dell’edizione 2023 del Festival Hors, che si svolgerà negli spazi del Teatro Litta dal 25 al 30 settembre 2023.
La partecipazione al bando e ai workshop è totalmente gratuita.
Come partecipare
Per candidarsi occorre:
1. inviare una e-mail a festivalhors@gmail.com con, come oggetto, “Nome Cognome” + “Festival Hors
2023”.
2. All’interno del corpo della mail bisognerà indicare il titolo del workshop al quale si desidera
partecipare, allegando curriculum e foto in bassa risoluzione (più eventuali altre richieste di ogni
conduttore e conduttrice)
3. Il materiale va inviato entro e non oltre il 10 settembre 2023
Ogni conduttore/trice segnalerà alla direzione artistica i/le candidati/e selezionati/e a proprio insindacabile giudizio.
I/le candidati/e selezionati/e si impegnano a garantire la propria presenza per tutta la durata del workshop, pena l’esclusione.
I workshop
Ksenija Martinovic
Narrarsi in scena
Laboratorio di scrittura e creazione
Il workshop è rivolto principalmente ad attrici, attori e performer che hanno il desiderio di progettare e
costruire una creazione propria, ma è anche dedicato a chi vuole cimentarsi in un’esperienza di scrittura e ideazione di un lavoro che parte dal proprio vissuto. Il laboratorio tratterà diverse forme di narrazione, che, attraverso alcuni esercizi pratici, porteranno i partecipanti ad esperire le molteplici possibilità di narrarsi in scena. Durante questi sei giorni, tra gli obbiettivi ci sarà quello di individuare “il che cosa” ci interessa raccontare e il perchè ci interessa raccontarlo, individuando la tematica, la questione politica e la nostra necessità di narrazione. Partendo dal proprio vissuto, quale motore della creazione, i partecipanti verranno guidati attraverso vari linguaggi e modalità di trasmissione, quali la danza, la scrittura, il video, il suono e la performance, per trovare e scegliere una modalità mediante la quale raccontarsi.
Il laboratorio avrà dinamica sia teorica che pratica: da un lato ci si concentrerà sull’esposizione, sull’analisi e sulla discussione dei differenti concetti, accompagnati dalla presentazione delle corrispondenti fonti bibliografiche. Verrà dato uno spazio di riflessione e scambio di idee, per poter approfondire la ricerca sui diversi approcci creativi che partono dal proprio io: l’auto-fiction, l’auto-biografia, il teatro documentario, il teatro-danza, la video performance. Parallelamente, questo approccio teorico sarà accompagnato dall’aspetto pratico, che prenderà forma in un lavoro concreto sull’esecuzione scenica.
Alla fine del workshop ogni partecipante avrà la possibilità di realizzare una breve performance.
Per candidarsi inviare:
§ Una breve biografia del candidato.
§ Un breve testo narrante un episodio veritiero della propria vita (durata massima 3 minuti).
Ogni partecipante dovrà portare:
§ Un breve episodio veritiero della propria vita (durata massima 3 minuti).
§ Un oggetto che rappresenti il proprio concetto di libertà (ad esempio: capo di abbigliamento, libro,
documento, fotografia, video, traccia musicale).
§ Un articolo di giornale significativo per il candidato.
Caterina Filograno
Per i tuoi crimini
Laboratorio su teatro e cronaca
“A sangue freddo” di Truman Capote, “L’avversario” di Emmanuel Carrère, “La città dei vivi” di Nicola Lagioia.
Esseri umani che si interessano dei delitti commessi da altri esseri umani. Fino a trasformarli in opere d’arte.
Cosa ci colpisce di un crimine? E perché?
Come Gisèle Vienne ha mostrato con “Jerk”, anche il teatro può essere il luogo in cui verità storica e
finzione si mescolano indissolubilmente per dar vita ad una fine creazione artistica.
Attraverso questo laboratorio indagheremo la posizione dell’artista teatrale rispetto agli accadimenti della cronaca e alle modalità con cui questi ci vengono raccontati.
Perchè se oggi il giornalismo è sempre più morboso, soggettivo ed emotivo, allora il teatro può scegliere
di raccontare e reinterpretare i fatti di cronaca in una forma più neutra e soggettiva.
Dando vita a una sorta di “catarsi scientifica”.
Ciascun partecipante sceglierà un caso di cronaca che lo ha incuriosito, e lo utilizzerà nel percorso –
personale e collettivo – del laboratorio per scoprirne le potenzialità artistiche.
Per candidarsi inviare 2 foto, una breve nota biografica e una lettera di max 1 pagina in cui il candidato
racconta il caso di cronaca di cui vorrebbe occuparsi nel corso del laboratorio e perché l’ha scelto.
Filippo Renda
Baccanale: equilibrio e transe
Mentre procedo con gli studi sul teatro rituale (o, per meglio dire, sui riti teatralizzati), mi rendo sempre più
conto che il Teatro è il momento in cui, in maniera ufficiale e programmatica, l’azione morale si è innestata in quella fisica: la cultura ha invaso la natura.
Da quel giorno – con qualche eccezione – ogni gesto artistico mediato da uno spazio scenico ha
progressivamente perso il suo intento catartico, costruendo invece un rapporto critico tra chi guarda e chi è guardato.
Con questo laboratorio condurrò le partecipanti e i partecipanti a rendere l’Arte il luogo in cui, ciò che
siamo stati educati a tenere privato, venga sublimato in un gesto pubblico, attraverso il simbolo.
Mediante lo studio e la costruzione di cerimoniali, che a volte potranno sfociare in vere scene, le artiste
e gli artisti metteranno in scena i fantasmi proibiti nella vita normale e normata. Il processo non sarà
psicodrammatico ma artistico, e gli strumenti utilizzati saranno quelli della teatralità, con la costruzione di codici chiari e fruibili, nonché riproducibili.
Per partecipare al laboratorio è necessario allegare alla candidatura un messaggio, scritto, audio o
video, nel quale la candidata o il candidato mi illustri semplicemente e brevemente che cosa li attiri in
un percorso come quello che propongo.
Per altre delucidazioni o curiosità, invece, sono disponibile attraverso i miei canali.
Spazio Autogestito
Dare forma al caos
Laboratorio di creazione libera coordinato da Stefano Cordella
Per questa edizione di Hors abbiamo pensato di creare uno spazio libero per artiste e artisti che vogliano sperimentare una propria proposta di una qualunque fase del processo creativo: può essere un training, un’azione performativa, un percorso laboratoriale, il primo seme di un progetto artistico o qualsiasi spinta creativa non ancora formalizzata. Ci siamo resi conto di quanto, a volte, sia difficile dar vita a un’idea o a un impulso se non si hanno a disposizione un tempo, uno spazio protetto e, soprattutto, un gruppo con cui condividere.
Gli artisti e le artiste selezionate avranno la possibilità di autogestire il proprio tempo negli spazi del Teatro Litta e confrontarsi, se lo riterranno utile, con la direzione artistica del Festival.
Io cercherò di facilitare l’emergere dei processi creativi e la cooperazione anche grazie ad alcune
metodologie partecipative.
Per candidarsi inviare 2 foto, una bio e una breve lettera motivazionale in cui si racconta il seme
dell’azione creativa che si vuole sperimentare e/o la disponibilità a mettersi attivamente al servizio di
altre idee.
Contatti
festivalhors@gmail.com
02.80.55.882
Per saperne di più: https://www.mtmteatro.it/progetti/hors/
