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Laboratorio con Lisa Ferlazzo Natoli per attori e drammaturghi. #sponsor

LABORATORIO CON LISA FERLAZZO NATOLI
PER ATTORI E DRAMMATURGHI

7-11 marzo 2020
Milano

Il Festival Utovie Lab dopo Roberto Latini, Massimiliano Civica, Fausto Russo Alesi, Cesar Brie ospita un altro importante nome della scena teatrale Italiana: Lisa Ferlazzo Natoli, vincitrice dell’ultimo Premio Ubu per la Miglior Regia con lo spettacolo “When the rain stop falling”. Il suo nuovo workshop, della durata di 5 giorni, si svolgerà dal 7 all’11 marzo 2020 a Milano.

IL PROFILO
LISA FERLAZZO NATOLI

Lisa Ferlazzo Natoli, autrice, attrice e regista, assieme ad Alessandro Ferroni, autore, disegnatore del suono e documentarista – ad Alice Palazzi – attrice e coordinatrice di progetti – e a Maddalena Parise – ideatrice di progetti e artista visiva – parte dell’ensemble Lacasadargilla. Lisa Ferlazzo Natoli scrive e dirige La casa d’argilla, TeatroDue, Foto di gruppo in un interno, ZTL Romaeuropa Festival. Ascesa e rovina della città di Mahagonny da Brecht, per il Cairo International Festival e per il NapoliTeatroFestival; Jakob von Gunten per Inequilibrio Festival e Teatro di Roma. IF/Invasioni (dal) Futuro per l’Estate Romana. The Testament of This Day per Radio3 e Lear sempre di Edward Bond per Teatro di Roma e Teatro dell’Elfo. E’ co-autrice di Les Adieux! per Romaeuropa Festival. Nel 2019 When the Rain Stops Falling di Andrew Bovell, prodotto da Emilia Romagna Teatro Fondazione, Teatro di Roma e TeatroDue, vince tre Premi UBU, di cui uno alla regia.

CONTENUTI DEL LABORATORIO

TROPPA FELICITA’
atelier per attori e drammaturghi

“Voglio che la scrittura mostri come sono complicate le cose e sorprendenti.
Voglio che [i lettori] pensino sì, quella è vita.
Perché è la reazione che ho io di fronte alla scrittura che ammiro di più.
Una sorta di meraviglioso sbalordimento.” (Alice Munro)

L’atelier ha prima di tutto il senso di un cantiere d’esperimenti con certi testi – per la precisione 3* – inediti, appena tradotti, o ancora poco conosciuti, scelti per la loro natura singolare e una scrittura notevole. Perché, per quanto banale, credo ancora che un teatro in buona salute abbia bisogno soprattutto d’attori e di testi, di parole che sappiano traghettarci nel pieno del 21simo secolo, e attori che possano continuamente allenarsi ai nuovi codici e ai linguaggi che questo nostro presente cerca e chiede.

Il lavoro dell’attore è una forma stratificata e asimmetrica di scrittura, dove è anche l’attore a doversi caricare la questione più importante: ‘cosa richiede un testo? come agisce? cosa nasconde e costruisce?’. Che siano personaggi ‘tradizionali’, figure o persone quelle che il dispositivo teatrale – inteso come scrittura, mondo, tessitura – disegna e desidera, questa è la prima questione. E ogni attore in senso proprio è allora anche in parte autore, seppure in filigrana. Perché interpreta appunto, traduce, trasforma e tradisce. Ed è qui che la Munro ci fa da epigrafe.

E lascia la scena al lavorio del drammaturgo, che sulla traccia dei testi proposti, di personaggi, temi, strutture e dispositivi – accanto e grazie alla presenza verticale dell’attore – immagina, riflette, ruba, devia e ripensa la propria scrittura –. E, nel caso di questo atelier, analizza e utilizza i testi messi in campo per ragionare a fondo sulla natura particolarissima e necessaria del dialogo, la cui funzione drammaturgica è come ancora ‘fuori fuoco’ nel teatro italiano contemporaneo. Dialogo come relazione concreta, innesco e precipitato dell’azione drammatica, architettura che lavora per strati, scambio di notazioni quotidiane che nasconde sempre ‘qualcosa’, in se stesso, nelle derive di senso, nelle impreviste folgorazioni del linguaggio, nelle omissioni e nelle pause improvvise.
*I titoli dei testi verranno comunicati e consegnati ai partecipanti a selezione avvenuta.

QUANDO:
7-11 marzo 2020

Orario Laboratorio: 11-18
Tot.ore laboratorio: 30

DOVE:
Il Magazzino. Milano
Via Desenzano 20.
(MM1 Gambara)

INFO:
laboratorioutovie@gmail.com
tel. 328/1531624

Modalità d’iscrizione:
inviare il proprio curriculum con foto, dati anagrafici e recapito telefonico.
a laboratorioutovie@gmail.com

Quota di iscrizione: 190 euro (più 10 euro di tessera associativa)
Scadenza iscrizioni: 24 febbraio 2020

Utovie Teatrali
www.utoviefestival.com

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