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NADIA. Progetto internazionale del Teatro Due di Parma. #sponsor

Nadia è un progetto internazionale realizzato da Fondazione Teatro Due di Parma in collaborazione con ETC – European Theatre Convention, nell’ambito del quale cinque teatri di cinque diversi paesi (Italia, Belgio, Germania, Olanda e Norvegia) hanno esplorato le ragioni della radicalizzazione dei giovani nelle società occidentali e dell’attrazione nei confronti del Califfato attraverso un testo teatrale commissionato al drammaturgo olandese Daniël van Klaveren. Il testo, dal nome Nadia, racconta di due amiche di quindici anni, Anna e Nadia e dei loro due modi antitetici di vivere le problematiche dell’adolescenza e il web: da un lato la spensieratezza della blogger alla moda, dall’altro la crisi della figlia di immigrati arrabbiata per le ingiustizie che colpiscono la sua comunità. Sarà questo bisogno di connessione e fratellanza che porteranno Nadia a conoscere online un ragazzo aderente al Califfato la cui influenza diventerà determinante mettendo in crisi il rapporto fra le due amiche e scatenando molte domande sul loro modo di intendere le relazioni con i ragazzi, la sessualità, la religione, il mondo.
Nell’arco di tutto il 2017 sono state realizzate 5 versioni dello spettacolo presso Fondazione Teatro Due di Parma per l’Italia, Staatstheater Braunschweig per la Germania, Det Norske Teatret di Oslo per la Norvegia, Théâtre de Liège per il Belgio e De Toneelmakerij di Amsterdam per i Paesi Bassi. Parallelamente i cinque teatri hanno ideato un programma di approfondimenti pratici e teorici per gli studenti partecipanti veicolato dal sito Internet dedicato (www.searchingfornadia.eu), grazie al quale più di 1000 giovani dell’Unione Europea sono entrati in contatto e hanno lavorato insieme, confrontandosi sulle problematiche e sui temi affrontati dal testo.
Il progetto internazionale giunge ora a conclusione l’11 e 12 dicembre 2017 al Teatro Due di Parma, dove confluiranno, insieme a una delegazione di ETC – European Theatre Convention tutti i rappresentanti dei teatri coinvolti nel progetto, per una due giorni dedicata alla riflessione sul tema trattato, alla messa in scena delle diverse versioni dello spettacolo Nadia e alle conclusioni nell’ambito della rete Europea.
Il primo appuntamento dell’11 dicembre sarà alle ore 18.00 con l’incontro aperto al pubblico Giovani, media e Jihad dedicato all’approfondimento delle tematiche legate alla radicalizzazione, a parlarne saranno: Fulvio Scaglione, giornalista, ex corrispondente dall’estero Ciro Sbailò, della Commissione di studio sul fenomeno della radicalizzazione ed dell’estremismo islamico di Palazzo Chigi, l’autore del testo Daniël Van Klaveren e il regista Giacomo Giuntini.
Alle ore 21.00 al pubblico sarà data la possibilità di assistere agli spettacoli Nadia allestiti per la prima volta fuori dalle classi: alle ore 20.00 la versione italiana diretta da Giacomo Giuntini con Eleonora Pace e Maria Laura Palmieri, alle 21.30 la produzione belga del Théâtre de Liège diretta da Isabelle Gyselinx con Eva Zingaro-Meyer e Loriane Klupsch in lingua francese e quella olandese del De Tolneemakerij diretta da Daniël van Klaveren con Jouman Fattal e Stefanie Van Leersum in lingua inglese e, alle ore 22.30, estratti dalla versione in lingua tedesca prodotta dallo Staatstheater Braunschweig con Sinem Spielberg, Anja Dreischmeier e la regia di Esther Jurkiewicz.
La mattina del 12 dicembre le versioni Belga ed Olandese dello spettacolo saranno presentate anche al pubblico studentesco presso alcune scuole superiori cittadine.

Informazioni – www.teatrodue.org

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