COMFORT ZONE . Di cosa parlo quando parlo di me
con Frosini / Timpano
LABORATORIO per attor* / autor* / performer
dal 27 al 31 ottobre 2025
Orario: h 15 – 20
Spazio Kataklisma – Via G. De Agostini 79 Roma (Pigneto)
CANDIDATURE
mandare cv e recapito telefonico a: kataklismateatro@gmail.com
Comfort zone. Cos’è la zona di conforto? Uno stato mentale in cui ci sentiamo al sicuro, senza ansia o paura, perché siamo all’interno di schemi familiari e prevedibili. Qualcosa che ci rassicura, una routine, un ambiente familiare che conferma le nostre certezze, le nostre convinzioni. Una espressione molto usata e ambigua, carica di possibili sottintesi ed implicazioni, un termine che prende una sua vita a seconda del contesto, ora dispregiativo, ora esaltatorio e positivo, ora semplificatorio. Qual’è la mia comfort zone? E quando parliamo al pubblico lo immaginiamo come una comunità compatta che vuole restare nella propria comfort zone, o pensiamo che debba essere messo in difficoltà, spiazzato e tirato fuori dalla propria comfort zone?
Come sempre ci interessa esplorare il tema intrecciando il materiale personale con la individuazione del contesto e la sua messa in prospettiva in senso anche storico e politico. Punti centrali saranno il lavoro attoriale ed il lavoro creativo e autoriale: partendo da precisi input e spunti che forniremo lavoreremo ad analizzare e sviluppare dei nuclei drammaturgici personali che i partecipanti saranno chiamati a proporre.