Casa Fools ha aperto le candidature per la stagione teatrale 23/24. C’è tempo fino al 16 settembre per candidarsi alla prossima stagione in scena da gennaio a maggio 2024.
Come partecipare
Per candidarsi è sufficiente compilare il seguente google form. La call è rivolta ad artist* e compagnie di ogni età che operano nell’ambito dello spettacolo professionistico sul territorio nazionale e internazionale. Per candidarsi è necessario avere un video integrale dello spettacolo che si propone. Ogni nucleo artistico può partecipare con una proposta. La domanda di partecipazione deve essere presentata da un soggetto giuridicamente riconosciuto e regolarmente costituito, in possesso di Partita IVA. È possibile presentare proposte nell’ambito del teatro, della danza, della musica, del circo, del teatro di figura e delle arti performative nelle loro forme più ibride.
La selezione
Gli spettacoli selezionati saranno comunicati a dicembre 2023. La nuova stagione sarà scelta dal Collettivo Cartellone Condiviso, un gruppo informale di spettatori che partecipa alla direzione artistica di Casa Fools. Il Collettivo è aperto a tutt* e si pone l’obiettivo, attraverso il confronto, di generare insieme una programmazione teatrale “dal basso”, coinvolgendo la comunità per interrogarsi su cosa sia urgente condividere in teatro, di cosa sia necessario parlare, ridere, piangere o discutere.
La prossima stagione teatrale di Casa Fools
Obiettivo della presente call è la definizione di una rassegna teatrale che avrà luogo negli spazi di Casa Fools (Torino, via Bava 39) tra gennaio e maggio 2024. La Stagione presenterà due spettacoli di arte performativa ogni mese, ciascuno dei quali in doppia replica. Gli appuntamenti saranno programmati il venerdì e sabato sera, consecutivi. Le date definitive saranno concordate con gli artisti selezionati una volta comunicati gli esiti della call.
Sin dalla sua fondazione Casa Fools ha come obiettivo il coinvolgimento del territorio nella vita culturale al fine di contrastare i fenomeni di isolamento sociale, incentivando integrazione e dialogo transgenerazionale.
Un progetto che persegue il principio di Teatro come Casa dell’incontro sociale, del dibattito politico e poetico sul presente, del confronto con l’altro.
