Workshop teatrali: Train Groove percorso teatrale in tappe lungo i binari emotivi del viaggio. #sponsor

Train Groove è un ciclo di tre seminari estivi dedicati alla ricerca teatrale in contesti non protetti e site-specific. Attraverso il lavoro su dialogo, monologo e coro, il percorso approfondisce pratiche drammaturgiche, attoriali e sceniche a partire dall’esperienza reale del viaggio, del paesaggio e della relazione con lo spazio. A cura della compagnia NAIF

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Viaggio in tre workshop teatrali

Train Groove è un ciclo di workshop, una sperimentazione teatrale sul tema del viaggio in treno pensata per approfondire strumenti fondamentali del lavoro attoriale, scenico e drammaturgico. I partecipanti saranno coinvolti in un percorso creativo in tre tappe: partenza, viaggio e arrivo.

Ciascuno dei tre workshop dura 20 ore, suddivise in tre giorni (venerdì, sabato, domenica) ed è frequentabile anche singolarmente. Chi parteciperà ad almeno una tappa potrà contribuire alla costruzione della performance finale, in scena il 3 agosto 2025.

Al centro di ogni esperienza c’è il lavoro a bordo del treno: un’occasione per raccogliere stimoli reali, fisici, sonori ed emotivi da trasformare in materiale scenico. I seminari si tengono in spazi naturali e teatrali del territorio, per valorizzare paesaggi, luoghi di passaggio e comunità locali.

LE TAPPE
La partenza – Teatro Balena, Campo ligure. 27, 28, 29 giugno
Il viaggio – Teatro Balena, Campo ligure. 11, 12, 13 luglio
L’arrivo – Cascina Rebba, Ovada. 1, 2 e 3 agosto

ORARI PER CIASCUNA TAPPA

Venerdì: 18.00/21.00
Sabato: 10.00/13.00 e 14.30/20.00
Domenica: 9.00/13.00 e 14.30/19.00

I LABORATORI SONO RIVOLTI 
A chi si sta formando per intraprendere la carriera dell’attore, a professionisti che desiderano sperimentare in contesti non convenzionali, lavorare sull’ascolto scenico, sul corpo in movimento, sull’autonomia in scena e sull’autoralità. A giovani autori e autrici in cerca di nuovi stimoli creativi a partire dal reale. E a chi ha semplicemente voglia di mettersi in viaggio. Non è richiesta esperienza teatrale pregressa: serve solo la disponibilità all’ascolto, ad attraversare luoghi e situazioni con curiosità e presenza.

Le tappe

La partenza
Teatro Balena, Campo ligure. 27, 28 e 29 giugno

Il primo workshop apre il percorso con un focus sul lavoro corale e sull’ascolto scenico. Attraverso training fisico e lavoro sulla relazione, si costruisce un gruppo capace di muoversi e agire nello spazio in modo consapevole. La ricerca prosegue sul treno, nella tratta Campo Ligure – Ovada: un ambiente reale che diventa il punto di partenza per la raccolta di stimoli sonori, visivi e relazionali. Si lavora sull’attesa e sull’ascolto del paesaggio sonoro, sulla costruzione di azioni sceniche collettive e sullo sviluppo di coreografie inconsapevoli. Il dialogo tra i partecipanti evolve in una forma di comunicazione urgente, sospinta dal tempo reale dell’arrivo del treno: si trasforma in saluti, addii o in nuovi inizi. L’obiettivo è imparare a lavorare su una scena viva, in un contesto non protetto, e a costruire materiali a partire da ciò che accade intorno, sviluppando prontezza, adattabilità e ascolto attivo nella struttura drammaturgica del dialogo.

Il viaggio
Teatro Balena, Campo ligure. 11,12,13 luglio

La seconda tappa approfondisce il lavoro individuale, con un focus sulla scrittura scenica e sul corpo in relazione al tempo del viaggio. Dopo un training dedicato all’ascolto interno ed esterno, i partecipanti tornano a lavorare sul treno, stavolta concentrandosi sulla dimensione più intima del tragitto: posture, paesaggi, atmosfere e pensieri che emergono durante lo spostamento. L’esperienza raccolta in carrozza diventa la base per la stesura di monologhi originali, elaborati a partire da suggestioni reali. La scrittura si intreccia con esercitazioni di lettura scenica e restituzione orale, e può includere anche frammenti letterari o teatrali rielaborati. L’obiettivo è rafforzare l’autonomia creativa e la consapevolezza scenica, sviluppando competenze legate alla composizione drammaturgica del monologo, alla presenza individuale e all’uso espressivo della voce in uno spazio non neutro.

L’arrivo
Cascina Rebba, Ovada. 1,2,3 agosto

L’ultimo workshop si concentra sulla composizione collettiva e sulla restituzione performativa, in uno spazio teatrale naturale all’aperto, presso la sede di NAIF. Il lavoro parte dall’esplorazione fisica e sensoriale dell’ambiente: i partecipanti saranno guidati in un processo di riattivazione dello spazio scenico attraverso elementi coreografici, installativi e relazionali, finalizzati alla costruzione di una performance. Si lavora sulla selezione e rielaborazione dei materiali emersi nei moduli precedenti (testi, azioni, immagini), con particolare attenzione alla drammaturgia dello spazio e alla relazione con il pubblico. L’obiettivo è sviluppare competenze legate alla messa in scena in contesto site-specific: progettazione scenica, adattamento creativo, coordinamento tra azioni individuali e collettive, relazione fisica ed emotiva con lo spazio e con il pubblico.

Costi

Laboratorio + vitto (2 pranzi, 3 cene)
€ 350 una tappa; € 650 due tappe; € 900 tre tappe

Solo laboratorio
€ 250 una tappa; € 450 due tappe; € 650 tre tappe

Didattica naif

NAIF è un collettivo di artisti, autori e progettisti che lavora a livello nazionale nella produzione teatrale, nella formazione e nella valorizzazione culturale dei territori. Ispirati alla figura dei Maestri Popolari della Realtà, uniamo rigore professionale e slancio creativo per costruire progetti capaci di generare impatto, coinvolgimento e visione. Collaboriamo con enti pubblici, scuole, università e realtà culturali, portando il teatro fuori dai luoghi canonici e dentro le comunità.

LA NOSTRA IDEA DI FORMAZIONE

Con un’esperienza ventennale in contesti e gruppi eterogenei, NAIF propone una didattica centrata sulla relazione, sull’ascolto e sul corpo come motore espressivo. Partiamo dal gruppo per valorizzare ogni singolarità, costruendo percorsi che si adattano alle urgenze che emergono. Il nostro obiettivo è formare attori e attrici autonomi, capaci di generare forma, visione e presenza scenica, anche fuori dalle regole tradizionali della rappresentazione.

FORMATORI

Andrea Robbiano

Attore, drammaturgo e direttore artistico di NAIF, si forma con “Quelli di Grock”a Milano e avvia la sua ricerca con il Teatro del Rimbombo. Insegna teatro dal 2004 a persone dai 3 ai 90 anni, con particolare esperienza in ambiti educativi, sociali e nella disabilità. È attivo in progetti teatrali rivolti al disagio giovanile e da oltre dieci anni è formatore in programmi Erasmus+ per l’inclusione culturale dei giovani europei.

Francesca Mazzarello

Scenografa, tecnico teatrale e direttrice creativa di NAIF diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Genova. Collabora con teatri e produzioni in tutta Italia, tra cui Teatro Nazionale di Genova, Teatro Stabile di Catania, Teatro Cargo, Teatro della Tosse e RAI. È docente di scenotecnica per il Teatro dell’Arca all’interno del carcere di Marassi e responsabile tecnico del Teatro Akropolis.

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