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Sangue sul collo del gatto. Da Brecht a Fassbinder la demenza del contemporaneo

Se per la prima parte del Dittico degli Ideali (un progetto sviluppato intorno alle tematiche della crisi dell’identità politica e teso ad indagare il concetto di società) Accademia degli Artefatti portava in scena Orazi e Curiazi di Bertold Brecht, con Sangue sul collo del Gatto sceglie di spostare l’attenzione sul mondo...

Salvataggio Italia, per decreto o per Utopia

Questo Salvataggio è una sorta di Rinascita, di nuova linfa ai pensieri nel grafico della loro rappresentabilità per i popoli coinvolti nella storia, un lascito generazionale che attraverso le epoche pone unicamente a suo fulcro la densità delle idee che in quel mutamento di continuo, morendo, si rinnovano...

Il circo di Buren fa da Apripista all’incontro Nord/Sud

Vederlo di sera, quando il buio avvolge le strade lungofiume quasi silenziose proprio come l'acqua del Tevere si cheta dai rombi quotidiani, quel ponte tutto bianco e avveniristico passo della modernità fra le antiche vie della città eterna, fa un certo effetto destabilizzante. Uno spazio sospeso, che faccia da Apripista...

Delirio. L’animo sconvolto degli slovacchi SkRAT

Per gli amanti del teatro che non provano più molto piacere di fronte al menu offerto dai grandi teatri, i mille remake dei classici di Shakespeare o di Čechov o le commedie di Georges Feydeau o Ray Cooney, è sempre una gioia quando la compagnia SkRAT (corto-circuito) presenta le proprie nuove produzioni

Il rap arcaico di Santopietro alla ricerca del presente

C'è uno spazio buio, che divide un operaio morto sul lavoro da uno studente, è uno spazio senza tempo di un limbo che permette l'incontro, ma non il dialogo. Il vuoto si riempie con una litania dolce e tremenda di un violino messo in un angolo, accantonato, ma è anche la litania di uno dei tanti giovani che dalla vita non hanno pace...

Se hai i Semintesta ti viene l’Occhio pigro

negli anni scorsi per Frascati il teatro ha significato soprattutto Frammenti, rassegna mista con altre arti e concerti musicali di grande rilievo, che ha tenuto per un po' in vita i semi di una germinazione complicata, dato il microclima politico e istituzionale della zona, semi che la compagnia ha ben piantati nel luogo migliore per un'altra germinazione...

Utopia. L’arca russa attraverso il Naufragio

La vicenda riapre qualche anno più tardi di dove il primo capitolo l'aveva lasciata. Nell'amena tranquillità di un parco di primavera si riaccende la discussione del gruppo di pensatori: chi è emigrato in Francia, chi in Russia, Belinsky, Bakunin e Herzen emergono qui come tre facce dello stesso prisma.

Belarus Free Theatre: l’Italia e l’ennesima occasione perduta

I Belarus Free Theatre, compagnia fondata a Minsk nel 2005 di cui è difficile parlare senza ricordare lo stato di persecuzione in cui sono costretti ad operare, vittime di una delle ultime dittature dell'Europa orientale, quella di Alexander Lukashenko in Bielorussia, anche detta Russia Bianca, ma dove nessuno pensa di accostare questa qualità cromatica al candore...

Focus Sicilia: Claudio Collovà ci porta dentro I nostri tempi

Nel mettere in scena I nostri tempi, dagli scritti di Michele Perriera, autore simbolo per il teatro contemporaneo siciliano da poco scomparso, il regista palermitano Claudio Collovà sfodera una rara forza comunicativa e costruisce uno spettacolo pervaso da un lirismo delicato e onirico, da un'enigmatica e commovente spiritualità...

Matti e disperati, sono gli ebrei di Teatro Forsennato

Allo Spazio09 di Fabio Ramiccia a Cisterna di Latina. Due attori e niente più di un semplice piazzato luci inframezzato da brevi bui, due sedie e una valigia piena di maschere a mezzo viso. La vicenda di un ebreo che, in fuga dalle persecuzioni fasciste, trova rifugio in un manicomio si ispira a fatti realmente accaduti...

Bash di Neil LaBute. Delitto senza castigo

Realizzando un progetto completamente indipendente, poggiato su un'autoproduzione degli stessi attori, Giorgia Sinicorni, Alessandro Riceci e Daniele De Martino vengono diretti da Leonarda Imbornone nel trittico firmato nel 1999 da quello che è uno dei drammaturghi statunitensi più apprezzati del momento...

Mk, Il giro del mondo in ottanta giorni: indifferenza e alterità

Il tema è trattato attraverso un approccio ironico e ironizzante anche laddove formalmente preciso e pulito. I riferimenti al libro dello scrittore francese sono riscontrabili attraverso l'analisi semiotica degli abiti tradizionali e delle bandiere di paesi orientali, nelle partiture coreografiche che accolgono elementi di danze tradizionali rilette dal corpo occidentale...

Dove l’arte e il pensiero fanno da sponda all’utopia

Tre spettacoli per raccontare la nascita del sogno rivoluzionario, decine tra attori, tecnici e staff, un testo messo in scena per la prima volta nel 2002 a Londra e mai approdato sui palcoscenici dell'Europa continentale. Lo stabile di Torino e quello di Roma sono entrati nell'idea produttiva di Michela Cescon e hanno cavalcato da subito quell'Utopia...

Focus Puglia: Il teatro civile Di questo sogno che chiamiamo vita

Ignazio, protagonista di Di questo sogno che chiamiamo vita, andato in scena al Teatro Kismet OperA per l’ideazione e regia di Lello Tedeschi, racconta il suo viaggio a più livelli chiedendo al pubblico di accompagnarlo e condividerne incubi, fatiche e speranze. Tre pareti bianche delimitano lo spazio claustrofobico...

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Sincronie, macabre sparizioni, salti di specie. La danza a Vicenza

Al Festival Danza in Rete di Vicenza una programmazione che privilegia soprattutto la danza italiana, fa scoprire la complessità di processi creativi e pluralità...

Media Partnership

Contemporaneo Futuro: nel tempo della nuova visione

Presentiamo con un articolo in media partnership la IV edizione del festival Contemporaneo Futuro dedicato ai nuovi autori e ai nuovi pubblici a cura di Fabrizio Pallara che si svolgerà al Teatro India - Teatro Torlonia dal 10 al 14 aprile .