Banner “Banner Danza in rete
Banner workshop di critica a inDivenire
Banner “Banner Danza in rete
Banner “Banner Danza in rete
Banner workshop di critica a inDivenire

Recensioni

HomeVISIONIRecensioni

La Società di MusellaMazzarelli tra capitalismo e umanesimo

Gli affari o l'etica? I principi o il denaro? In uno dei periodi più bui e problematici dell'Occidente è dunque facile farne metafora di un capitalismo smarrito e di una controcultura altrettanto inefficace. Ma c'è di più ne La Società, pièce scritta da Lino Musella e Paolo Mazzarelli...

Animali. Ovvero, come ricordarsi di essere uomini

A vedere Animali sembra di trovare lo stesso incanto, la stessa curiosità che da bambini si provava sfogliando famelici le pagine di un’enciclopedia, rapiti dal susseguirsi delle immagini che si affacciavano alla mente per cui una semplice definizione diventava stimolo a immaginare una storia...

Impero liquido della percezione: una serata a Teatri di Vetro

Ad abitare i corridoi di foyer del Palladium tre schermi per la Personale di Filippo Berta, cui è rispettivamente demandato di ospitare le registrazioni di Instructions for use, Allumettes e Déjà vu. Il trittico non necessariamente progressivo di performance segna un iter in cui l’autore indaga l’idea di trazione...

…Primavera non bussa, lei entra sicura… – Casa 2

Le incontriamo nelle metropolitane, con qualche fiocco in più, una camicetta colorata, le ballerine ai piedi, eppure sempre le stesse raffinate sagome di un bon ton monocromo, scuro, elegante, smentito in poche educate frivolezze...

Una calamità spirituale per l’inferno di Mahagonny

Come recita il suo sottotitolo, Ashes of Hell – andato in scena il 19 aprile nel Teatro Portland di Trento con la regia di Nicolas Ceruti e la drammaturgia di Nicola Castelli – è Un fottuto requiem per Mahagonny. Il lavoro è un ideale sequel della storia di Mahagonny...

Eleonora Danco. Il corpo nello spazio e – forse – nel tempo

Farfalle non ce ne sono, né primavere o raggi di sole su campi di grano. Nel teatro di Eleonora Danco è tracciata una linea perfettamente riconoscibile che riconduce al lato nascosto dell'esistenza, quello che non si dà a vedere, che si tiene nel segreto della buona educazione e del vivere civile...

Massimo Ranieri e l’incantesimo della rivista: Viviani Varietà all’Argentina

La vicenda è ambientata sul piroscafo Duilio che nel 1929 condusse Raffaele Viviani e la sua compagnia a Buenos Aires per l’inizio della tournée in America Latina. Il lavoro è diviso in due atti che vedono seguire al primo, sorta d’inquadramento o ambientazione...

Peter Brook al Valle Occupato: meraviglia, sul filo del rasoio

«Io non sono stato testimone di miracoli, ma ho visto che uomini e donne straordinari esistono davvero; straordinari per la qualità con cui nella loro vita hanno lavorato su se stessi». Peter Brook al Teatro Valle Occupato ha incontrato non il suo pubblico, ma il pubblico di ogni meraviglia che chiamiamo teatro...

John di Wajdi Mouawad. L’insostenibile gravità dell’essere

L'unico modo per raccontare il suicidio di un adolescente è mostrare la condizione di chi resta, traducendo in un flusso di parole e immagini l'eredità di un'unione e incarnando nella presenza di un famigliare sopravvissuto un moto di rabbia che per forza di cose non trova sponde razionali...

Ricordare con rabbia i nostri giorni

Ricorda con rabbia ha una potenza esplosiva tuttora intatta: Luciano Melchionna, mettendolo in scena al Teatro Ambra Jovinelli, nel delicato momento dell'ennesima crisi dello storico spazio romano (la società ha dichiarato pubblicamente le proprie difficoltà a continuare la gestione), ha lavorato...

A teatro a Roma – Donne che scrivono le donne

Nei teatri della capitale va in scena la drammaturgia, o almeno testi scritti per essere rappresentati. Negli ultimi tempi la scrittura al femminile pare vada per la maggiore e tiene puntata l'attenzione sulla propria condizione di donna: cosa offre, dunque, la settimana teatrale? ...

Sogno o realtà al Fanfulla: Traumdeutung e M. Una cosa nostra

A distanza di pochi giorni, al Forte Fanfulla, abbiamo avuto l'occasione di vedere due possibilità prendere forma, rischiare mettendosi in discussione su terreni equamente complessi: il materiale onirico con Traumdeutung di Sanguineti, e la vita di un pentito mafioso con M. Una cosa nostra...

Osservare un sogno che muore

Chiudere, terminare, annichilire, fare a brandelli, come lasciar calare un oblio prolisso. Scrollarsi di dosso le ceneri di un cuore ormai silente, scrutare in che modo muoia per soppressione l’alchimia, dilaniata nella negazione, annientata dalla scissione della carne...

Grammatica senza veli

In One Day, titanica opera di 24 ore firmata Accademia degli Artefatti che non avrebbe mai visto la luce, c’era una scena esilarante in cui un attore entrava in scena completamente nudo, annunciando al pubblico di voler compiere una performance estrema, quella di rivestirsi davanti a tutti...

ULTIMI ARTICOLI

Valerio Binasco nelle ferite di Jon Fosse

Recensione. Dopo aver debuttato in prima assoluta al Teatro Carignano di Torino, La ragazza sul divano di Jon Fosse con la regia di Valerio...

Media Partnership

Contemporaneo Futuro: nel tempo della nuova visione

Presentiamo con un articolo in media partnership la IV edizione del festival Contemporaneo Futuro dedicato ai nuovi autori e ai nuovi pubblici a cura di Fabrizio Pallara che si svolgerà al Teatro India - Teatro Torlonia dal 10 al 14 aprile .