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L’importanza dei preliminari. Ovvero Quando l’attore incontra una nuova drammaturgia. WORKSHOP. #sponsor

Workshop teatrale

L’importanza dei preliminari 

Ovvero 

Quando l’attore incontra una nuova drammaturgia 

Condotto da Sabrina Biagioli e Iris Basilicata  

Ogni storia d’amore e di passione ha il suo momento di estrema estasi, l’istante esatto in cui ci si sente in cima al mondo, più in alto del cielo, onnipotenti, soddisfatti, ubriachi di pienezza.

Quella dell’attore con lo spettacolo è una storia d’amore che non fa eccezione: il buio in sala, il silenzio del pubblico che si fa denso, e poi come in un vortice crescente le luci, l’emozione, il corpo e la voce, l’energia che circola e vibra, le battute e i silenzi, la storia che avviene e i cambi di rotta e la corsa lenta dolce e forsennata verso il (gran) finale e infine, come un sussulto impazzito e liberatorio, il momento degli applausi e degli inchini, dei sorrisi e dei grazie, il pubblico applaude gli attori, gli attori applaudono il pubblico e la regia, con la platea che a volte urla, a volte si alza, a volte richiama in scena a suon di applausi gli attori ancora e ancora, una volta, due volte, tre.

Multipli di tre, in rari, meravigliosi casi.

Estasi pura.

Eppure i migliori esperti dicono che non può esserci estasi potente senza preliminari altrettanto efficaci.

Per godere (del panorama in cima al mondo, si intende!) devi pre-mettere, preparare, predisporre.  In amore, certo. Ma qui stiamo parlando di teatro.

Il workshop nasce dalla necessità di rispondere a un quesito fondamentale: cosa deve fare un’attrice/attore quando si trova davanti un testo? Quale strada deve percorrere per arrivare allo spettacolo? Quando e come un testo diviene davvero spettacolo e non solo messa in scena ove si ripetono battute e si compiono movimenti?

Sì, in effetti i quesiti sono tre. In realtà sarebbero anche di più.

Durante lo stage si proverà a rispondere a tali domande, attraverso esercizi teatrali di improvvisazione, di ricerca, di studio dei differenti registri di interpretazione in base ai diversi generi delle opere, attraverso training, studio del testo e del personaggio e giochi teatrali.

Si lavorerà su tre opere:  

  • “La cantatrice calva” (E. Ionesco) – Edizione Einaudi  
  • “Un tram che si chiama desiderio (T. Williams) – Edizione Einaudi –  “M” (W. Allen) – (eventualmente fornito da noi via mail) 

N.B. Ogni partecipante dovrà aver già letto tutti e tre i testi prima dell’inizio del workshop.

Le conduttrici guideranno il lavoro proponendo idee ed esercizi, strutturando i diversi momenti del laboratorio, fornendo strumenti tecnici e creativi, secondo il seguente programma (sommariamente riassunto).

Primo modulo (primo Sab./Dom.): studio delle tre opere nelle loro peculiarità e nelle differenze tra le stesse e scelta dei dialoghi o monologhi da imparare per il fine settimana successivo.

Secondo modulo (secondo Sab./Dom.): studio del personaggio assegnato e montaggio delle parti del testo scelte durante il primo modulo.

Istruzioni per i  preliminari: 

  • Ogni partecipante dovrà portare le tre opere stampate
  • Un quaderno (o tablet) e una penna per prendere appunti
  • Abbigliamento comodo

DATE E ORARI 

Sabato 2 – Domenica 3 Luglio 2022 

Sabato 9 – Domenica 10 Luglio 2022 

Dalle 16.00 alle 21.00 

INDIRIZZO 

Teatro Studio Uno  

Via Carlo della Rocca, 6 – Roma 

Attenzione! 

Il workshop è aperto ad un numero limitato di partecipanti: le iscrizioni si chiuderanno il 20 Giugno 2022 

Costo: 120€

Promozione – Per chi si iscrive entro il 31 Maggio il costo sarà di 100€. Iscriviti adesso! 

N.B. il workshop si svolgerà nella totale osservanza dei protocolli anti Covid-19

INFO E PRENOTAZIONI: 

Tel: 348.0444988 – 340.1652203

Mail: lab7barra9@gmail.com

Tengono il workshop Sabrina Biagioli e Iris Basilicata. Qualche notizia su di loro:

Sabrina Biagioli 

Nasce a Roma dove studia recitazione e danza. Laureata in Storia del Teatro e dello Spettacolo, ha lavorato come attrice in diversi spettacoli teatrali, è autrice di corti e testi di teatro, ha insegnato recitazione e dizione. Attualmente vive tra Roma e Monaco di Baviera, dove è attrice in diverse produzioni del Teatro Hamlet (tra cui “Il quarto vuoto” scritto e diretto da Gina Merulla con il maestro Mamadou Dioume) e presso il Gasteig di Monaco (con lo spettacolo “Dentro Oceano, Mare dentro” adattamento di Sabrina Biagioli dal romanzo Oceano Mare di Alessandro Baricco e regia di Marco Pejrolo, Black Box München). Nel 2020, col testo “Io e mia sorella – Storia d’amore e di cromosomi” è tra i vincitori della VI edizione del  Premio Folle d’Autore. Performer e insegnante di laboratori con Artestudio Teatro. Ha recentemente pubblicato il suo primo romanzo “Non era uno scherzo” (Echos Edizioni – Novembre 2021).

Iris Basilicata 

Si diploma come attrice ed aiuto regista presso la scuola Internazionale di Teatro Circo a Vapore di Roma. Nel 2019 consegue il master in drammaturgia e sceneggiatura presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Dal 2017 entra a far parte dell’associazione culturale Artestudio Teatro lavorando in diversi laboratori come conduttrice sul territorio laziale in carceri, centri di igiene mentali, centri di accoglienza per rifugiati. Con Artestudio Teatro lavora sia in progetti italiani che esteri. Nel novembre del 2018 vince l’XI edizione del premio Giovani Realtà del Teatro per la sezione monologhi con il suo testo “Candy, memorie di una lavatrice”.

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