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HomeComunicatiChiara Bersani e Giulia Traversi alla direzione dello Spazio Kor di Asti

Chiara Bersani e Giulia Traversi alla direzione dello Spazio Kor di Asti

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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa: durante la presentazione stagione di Spazio Kor, Public (realizzata da Spazio Kor in collaborazione con Città di Asti, Fondazione Piemonte dal Vivo, Teatro degli Acerbi, Parole d’Artista, Mon Circo e Concentrica, e con il sostegno della Fondazione CRT Spazio Kor di Asti) è stato reso pubblico anche il passaggio di consegne dalla direzione artistica di Emiliano Bronzino a quella di Chiara Bersani affiancata da Giulia Traversi.

Dopo 4 anni, per la prossima stagione 2021/2022 Emiliano Bronzino passerà il testimone a una nuova direzione artistica di respiro internazionale, che vedrà protagonista Chiara Bersani, figura di spicco del teatro internazionale, che, affiancata da Giulia Traversi, inizierà per la prima volta un percorso da direttore artistico.

Spiega Chiara Bersani: “Quando, in piena quarantena, mi è arrivata l’inaspettata e sorprendente proposta di questa direzione artistica, la risposta istintiva è stata “sì, ma due occhi non possono bastare.” Viviamo un tempo estremamente complesso in cui tutto cambia vorticosamente, nella società come nelle buone pratiche artistiche, nelle identità individuali come in quelle collettive. Solamente se non si è sole si può provare a guardare in molteplici direzioni. Così abbiamo deciso di essere in due ad accompagnare le lavoratrici e i lavoratori di questo spazio, partendo dall’incredibile progetto che abbiamo il privilegio di ereditare e scoprendo insieme la direzione in cui farlo germogliare. Lavoriamo insieme ormai da anni, provando ad essere sempre antenne in recezione, in ascolto, sia nell’attesa che nell’azione. Insieme abbiamo deciso di guardare questo nuovo panorama. Ci siamo innamorate di Spazio Kor quando siamo state ospiti con la nostra compagnia. Ci ha sedotte il suo essere crocevia per diverse comunità, come se nei suoi spazi ci fosse il richiamo della piazza. È in questa sfumatura che desideriamo coltivare il nostro progetto, provando a sprofondare in vecchi rapporti e intrecciarne di nuovi, ricordando a noi prima di tutto, che la cura di uno spazio pubblico è responsabilità collettiva. Noi abbiamo il dovere di esserne custodi, ma Spazio Kor è della comunità e con la comunità desideriamo dialogare. Grazie alla disponibilità di Emiliano Bronzino quest’anno inizierà un nostro lento avvicinamento, un prologo che ci porterà a costruire insieme la stagione 2021/2022.  Per questo chiediamo a tutte le comunità locali che desiderano aprire un dialogo con noi, di farsi avanti, scriverci, organizzare caffè.  Abbiamo un anno intero per conoscerci e noi non stiamo più nella pelle”.

Concludono Aldo Buzio e Fabiana Sacco di Associazione Craft: “Nel lavoro di Spazio Kor di questi 4 anni abbiamo spostato l’attenzione dalla storia della chiesa barocca e il fascino delle performance ospitate alle persone che la vogliono abitare e le emozioni che vorranno sperimentare al suo interno. Tra queste persone ci siamo anche noi e tutti quelli che in questi anni si sono uniti al progetto in un modo o nell’altro. Emiliano, tra questi, ha avuto un ruolo importantissimo, non solo come direttore artistico, ma come amico con cui abbiamo condiviso preoccupazioni e prospettive per il futuro dello spazio. La sua nomina a direttore Direttore della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani ci ha resi felici per lui, ma, allo stesso tempo, ci ha posti davanti a una difficile scelta: trovare un nuovo direttore artistico. Sapevamo che non si trattava semplicemente di “sostituire” un incarico, dovevamo trovare una persona che condividesse la nostra visione di rendere il teatro “un luogo sicuro”, dove sperimentare e incontrarsi, dove creare delle relazioni, dei momenti di condivisione e co-creazione, approfondire temi ed emozioni.

In occasione dello spettacolo Gentle Unicorn, avevamo avuto modo di condividere con Chiara e Giulia visioni simili e complementari di come ci immaginiamo il mondo del teatro nel nostro futuro, e nel momento di scelta, ci è venuto spontaneo pensare a loro. Quando le abbiamo contattate per chiedere loro di unirsi alla squadra è stata una vera sorpresa l’entusiasmo con il quale ci hanno detto subito sì, e siamo veramente emozionati di annunciare l’inizio di questo percorso con Chiara e Giulia, per disegnare un ecosistema da cui guardare con fiducia verso un OLTRE con tutti e PER tutti”.

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