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HomeComunicatiSantarcangelo Festival 2018, opportunità per residenze aristiche

Santarcangelo Festival 2018, opportunità per residenze aristiche

Santarcangelo Festival 2018: online una call per artisti, operatori e studiosi

Opportunità di residenza artistica a Santarcangelo
A partire da gennaio 2018
Fino a completamento disponibilità
Cari artisti, tecnici teatrali, curatori, ricercatori, critici, light designers, produttori, responsabili di comunicazione, addetti alla biglietteria, maghi del suono, scenografi, tour manager e tutti voi che partecipate alla creazione contemporanea,
offriamo un programma di residenza a Santarcangelo e ci piacerebbe darvi qui il nostro benvenuto. Santarcangelo è una città in cima a una collina vicino al mare, io vivo qui da più di un anno ed è un posto magnifico in cui lavorare.
Le condizioni di residenza sono:

  • abbiamo una foresteria per circa 20 persone (5 camere da 2 a 6 letti con bagni condivisi);
  • abbiamo un teatro per lavorare, il Lavatoio, un tempo utilizzato come lavatoio pubblico, disponibile dall’autunno 2018;
  • abbiamo uffici a disposizione degli artisti;
  • possiamo chiedere ai nostri partner locali altri tipi di spazi, in base alle vostre esigenze.

Questa formula non prevede scambi di denaro: voi non pagate noi, noi non paghiamo voi.
Periodo di residenza:

  • il Lavatoio può essere offerto per un massimo di due settimane, a partire da ottobre 2018;
  • l’alloggio in foresteria senza l’utilizzo del teatro può essere invece disponibile fino a un mese;
  • in casi eccezionali, se la residenza è strettamente legata alla ricerca sul territorio di Santarcangelo, possiamo offrire periodi più lunghi.

Abbiamo un programma annuale di prove aperte, videoproiezioni e incontri con gli artisti aperti al pubblico. Diamo alle compagnie e ai performer in residenza la possibilità di organizzare uno di questi appuntamenti sotto forma di sharing, conversazioni, laboratori, proiezioni di film, gite al mare, o qualsiasi altra cosa, concordandolo con lo staff del Festival dopo la selezione degli artisti. Questo incontro è una possibilità, non uno dei criteri richiesti per partecipare alla residenza.
Richiesta di residenza:
Penso che al giorno d’oggi spendiamo fin troppo tempo compilando modelli e questionari: abbiamo quindi provato a semplificare la domanda il più possibile. Basterà compilare questo form: vi promettiamo di rispondere al massimo entro 30 giorni.
Selezione:
La richiesta è sempre maggiore della disponibilità, è quindi previsto un processo di selezione. Funziona così: io leggo tutte le domande e in un secondo momento la segreteria organizzativa del Festival risponde alle richieste in base alle mie indicazioni. A volte chiediamo maggiori informazioni sui progetti, quasi sempre è semplicemente “sì” o “no”.
A causa dei posti limitati, darò la priorità ai progetti che, secondo la mia visione soggettiva, sono più connessi al tipo di programma che sto sviluppando insieme alla mia co-curatrice e ai collaboratori artistici.
Sto cercando persone del settore, artisti ma anche altri professionisti, che lavorino nella direzione di un cambiamento. E per cambiamento intendo l’ampliamento della definizione di ciò che è possibile, la ricerca di metodi per creare reazioni o cambiare percezioni, l’affermazione di identità, la creazione di relazioni, la facilitazione di dialoghi, lo sviluppo di nuovi modi di produrre e comunicare l’arte.
Lista dei criteri:

  • la vostra pratica deve essere connessa a performance/teatro/danza contemporanei, live arts, performance art, sound performance;
  • il vostro progetto di residenza può essere di ogni formato: ricerca, scrittura, periodo di prova, sperimentazioni;
  • l’invito è aperto a tutti i professionisti del settore, inclusi responsabili di comunicazione e produzione;
  • daremo la priorità ai professionisti della scena indipendente.

Un caro saluto,
Eva Neklyaeva, direttrice artistica di Santarcangelo Festival

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