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École des Maîtres: una due giorni conclusiva a Roma

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Ha più di vent’anni l’ambizioso progetto di Franco Quadri, che sul finire degli anni ’80, quando era direttore della Biennale Teatro a Venezia, discuteva con Peter Stein la possibilità di creare un “laboratorio itinerante di perfezionamento teatrale che potesse contribuire a fondare il teatro europeo del domani”. Sotto la direzione artistica di Quadri, elemento costante, nel corso degli anni si sono avvicendati alla guida dell’École, maestri come Peter Stein, Luca Ronconi, Lev Dodin, Anatolij Vasil’ev, Yannis Kokkos, Luis Miguel Cintra, Dario Fo, Alfredo Arias, Jacques Lassalle, Jerzy Grotowski, Jacques Delcuvellerie, Jean-Louis Martinelli, Matthias Langhoff, Eimuntas Nekrosius, Massimo Castri, Giancarlo Cobelli, Denis Marleau, Jan Fabre, Antonio Latella, Pippo Delbono, Rodrigo García, Carlo Cecchi, Enrique Diaz, Arthur Nauzyciel, Matthew Lenton. E la selezione degli allievi è stata operata sempre tenendo un occhio di riguardo alle loro reali potenzialità in termini di apporto al teatro contemporaneo. Il risultato, in una situazione internazionale in cui non sempre l’Italia brilla per iniziativa, è stato una florida dinastia, una discendenza di ragionamenti sul teatro di cui poter rivendicare la paternità come paese è davvero un orgoglio.

Dopo la scomparsa di Franco Quadri, i partner europei hanno deciso di riunirsi per immaginare insieme le prossime tappe del progetto e dare una forma a una nuova organizzazione che sappia stare al passo con i tempi. Giornate di discussione e di scambio sono state organizzate in Portogallo, in Belgio e in Francia e si chiudono a Roma in una due giorni (16 e 17 dicembre 2011) di tavole rotonde e confronti costruttivi tra le associazioni e le istituzioni partner dell’École des Maîtres. Come si legge nel comunicato, la scelta dei temi resta in funzione del perfezionamento di un modello formativo: «lingue e culture d’Europa, il corpo e la parola, il passaggio dei saperi e il ruolo dei maestri e una questione estremamente contemporanea ed europea, imprescindibile nelle pratiche del teatro internazionale: la molteplicità dei linguaggi artistici sulla scena».
La attualissima analisi del ruolo dell’attore e del suo confronto con la figura, apparentemente più “contemporanea” del performer rappresentano un tema caldo di discussione, ad arricchire il quale sono stati chiamate alcune delle personalità più importanti del teatro di oggi. Queste alcune delle domande da porre nelle tavole rotonde: «Quali sono gli strumenti richiesti a questa nuova figura d’artista, a questo nuovo professionista dello spettacolo, al nuovo interprete contemporaneo, spesso anche autore e creatore dello spettacolo? Quali sono i linguaggi che si incrociano sulla scena? Come è cambiata l’esigenza della scena? Come si è saputa adeguare la formazione? Come può rispondere un’esperienza esemplare ed unica come l’École des Maîtres alle necessità che scaturiscono da questo incrocio di linguaggi?».

Sergio Lo Gatto

Il programma:

Venerdì 16 dicembre 2011 – Roma, Palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia – piazza Colonna 355
11h30
conferenza stampa con
Alberto Bevilacqua (Presidente CSS Teatro stabile di innovazione del FVG)
Elio De Anna (Assessore alla cultura Regione FVG)
Donatella Ferrante (Dirigente Attività Internazionali MIBAC)
e i partner istituzionali europei (Francia, Belgio, Portogallo)

13h00 pausa pranzo

15h00
L’attore all’incrocio dei linguaggi artistici tavola rotonda con Romeo Castellucci (Socìetas Raffaello Sanzio), Mark Geurden (Troubleyn), Fabrice Murgia (Artista associato del Théâtre National Bruxelles) e un intervento in video di Constanza Macras (Dorky Park Berlino).

Sabato 17 dicembre 2011 – Roma, Villa Piccolomini – Via Aurelia Antica 164
11h00
L’École des Maîtres – un omaggio a Franco Quadri
Jacopo Quadri presenta il video realizzato in occasione dell’Hommage à Franco Quadri al Théâtre de la Ville di Parigi lo scorso giugno
A seguire, un intervento di Renato Quaglia e di alcuni attori delle prime diciannove edizioni dell’École

13h00 pausa pranzo

14h30 La formazione teatrale europea – tavola rotonda con Romeo Castellucci (Socìetas Raffaello Sanzio), Mark Geurden (Troubleyn), Fabrice Murgia (Artista associato del Théâtre National Bruxelles), Renato Quaglia, Lorenzo Salveti (Direttore dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”) e i relatori degli incontri di Lisbona, Bruxelles, Reims e Roma. Modera Rita Maffei (co-Direttore artistico CSS Teatro stabile di innovazione del FVG), relatore Roberto Canziani (Università degli Studi di Udine)

16h30 coffee break
a seguire:

Conclusioni e linee progettuali per il futuro dell’École des Maîtres
con interventi dei partner europei Serge Rangoni (Presidente CREPA, Belgio), Jean-Michel Hossenlopp (Direttore La Comédie de Reims, Francia), Maria João Brilhante (Teatro Nazionale Doña Maria II, Portogallo), Alberto Bevilacqua (Presidente CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Italia)

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