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HomeProgrammazioneCartelloni TeatriStagione 2011 - 2012 Teatro della Tosse di Genova

Stagione 2011 – 2012 Teatro della Tosse di Genova

PRIMA NAZIONALE
dal 12 ottobre al 23 ottobre sala Aldo Trionfo
E. Conte/Teatro della Tosse
Le regole del gioco
di Elisa D’Andrea
Tre coppie: quattro donne e due uomini, famiglie contemporanee in relazioni quotidiane. Il gioco della vita, quando la vita finisce per assomigliare ad una roulette russa. Con tanto di sparo.

dal 25 al 30 ottobre sala Aldo Trionfo
Teatro della Tosse/Festival della Scienza
Il Luna Park della Scienza
di Amedeo Romeo
Mr Wiz, al secolo Arturo, il più grande mago di tutti i tempi, direttore, padrone, tiranno del Lunapark; Osvaldo, suo nipote, genio incompreso, ingegnere dilettante, scienziato, inconsapevole inventore di macchinari prodigiosi; Concetta, in arte Libbie la libellula, ballerina, equilibrista, funambola con un pizzico di fantasia e una buona dose di anacronismi, raccontano un secolo e mezzo di grandi invenzioni tra macchine teatrali, giochi di ombre, musica e buoni sentimenti in uno spettacolo per tutti.

25 e 26 novembre sala Aldo Trionfo
A. Punzo/Compagnia della Fortezza
Hamlice-saggio sulla fine di una civiltà
di Armando Punzo da Lewis Carroll e William Shakespeare
Da Amleto ad Alice nel Paese delle meraviglie, dalla tragedia del potere nel chiuso di un palazzo all’anarchia di Carroll, al suo mondo alla rovescia e ancora oltre, in un viaggio di cui non si conosce la fine. La Compagnia della Fortezza con i suoi attori detenuti arriva alla Tosse in un erotico, irriverente, provocatorio, rigoroso spettacolo. Un teatro estremo che ci inchioda alla scena, prigionieri di celle e corridoi. Lo Spettacolo è stato vincitore del Premio Ubu nella stagione 2009/2010.

dal 13 al 18 dicembre sala Dino Campana
C. Giordano/Teatro della Tosse
Idiota
un tradimento di F. Dostoevskij
Dopo il grande successo della scorsa stagione Enrico Campanati riveste i panni de L’Idiota, un uomo bambino, un marziano, un barbone, un pagliaccio che parla con noi perché non può farne a meno. Un idiota, che va sull’altalena, mangia, rovista tra i rifiuti e intanto continua a parlare, perché gli piacciono le persone, perché non vuole star solo.
Uno dei capolavori della letteratura mondiale trasformato da una giovane regista.

FUORI ABBONAMENTO
31 dicembre sala Aldo Trionfo
T.Conte G. Masella/Teatro della Tosse
Tarocchi Bazar
giocando al Mercante in Fiera
Come sarà il 2012? Chi meglio dei Tarocchi può dipanare le nebbie del futuro
e mostrarci la via prossima con le sue impervietà e le sue gioie! I 22 arcani maggiori in una Fiera di immagini e suoni per condurre il pubblico verso il proprio destino.
Una sola certezza: una serata piacevole e poi…

dal 13 al 21 gennaio sala Aldo Trionfo
E. Conte /Teatro della Tosse/Festival della Scienza
2984 2
Enrico Remmert/Luca Ragagnin da George Orwell
Il Grande Fratello di Orwell e il suo profetico 1984 nella potente messa in scena di Emanuele Conte: ritmo scandito per uno spettacolo che “colpisce nel segno, fa indignare e muove pensieri. Fuori dal tempo e dallo spazio, eppure così contemporaneo”. Tra telecamere e monitor la storia di un amore e di una spietata dittatura.

dal 25 al 29 gennaio sala Aldo Trionfo
C. Cecchi/Teatro Stabile delle Marche
Sogno di una notte d’Estate
di William Shakespeare
Il Maestro Carlo Cecchi si cimenta di nuovo in un “sogno” in cui tutto diviene evanescente e magico. Lo spettatore è trascinato in quella “notte di mezza estate”, fatta di equivoci e scambi amorosi che condurranno al lieto fine. Tra una scena e l’altra risuonano le melodie del Premio Oscar Nicola Piovani suonate dal vivo dall’intero cast dello spettacolo formato da 20 attori. Cecchi, con la bravura di sempre, si riserva il ruolo di capocomico della compagnia di guitti facendo ben sentire come il testo sia materia viva e senza tempo.

FUORI ABBONAMENTO
23 e 24 gennaio Dino Campana
D. Sulewic/A. Rizzerio/Movementi
Gimpel l’idiota
di B. Singer
In prossimità della giornata della memoria un concerto-spettacolo in cui parole, musica e immagini ci conducono nell’atmosfera nostalgica e ironica del mondo yiddish: brani musicali provenienti dalla cultura ebraica polacca, eseguiti dal vivo si intrecciano al racconto di Isaac B. Singer. Oggetti, fotografie, pupazzi e bambole danno vita ai personaggi e trasportano il pubblico, con gli occhi di oggi, nell’atmosfera magica e poetica degli “shtetl”: gli antichi villaggi degli Ebrei dell’Europa dell’Est.

dall’ 8 all’11 febbraio tutte le sale
G. Barberio Corsetti/Fattore K
Il Castello
Giorgio Barberio Corsetti da F. Kafka
Sperimentatore di nuovi linguaggi teatrali, Barberio Corsetti torna a raccontare Kafka in uno spettacolo itinerante -in tutte le sale della Tosse- con le peripezie di K: l´arrivo al villaggio, la conquista e la perdita di una instabile posizione, gli incontri con gli abitanti del villaggio e gli ambigui emissari del Castello. Contemporaneamente al racconto della storia, Barberio Corsetti ha pensato a creare un sito web in cui di volta in volta si creerà una geografia immaginaria, un percorso, una specie di gioco dell′oca interattivo, con finestre che si apriranno su diversi momenti dello spettacolo, adattati alla mappa della città. Chi entrerà nel sito potrà percorrerlo come K nel villaggio.

PRIMA NAZIONALE
24 febbraio sala Aldo Trionfo
Teatro della Tosse
Otto per Otto
Un omaggio al padre dello swing italiano Natalino Otto. Otto ospiti della scena musicale contemporanea raccontano l’autore di canzoni che tutti abbiamo canticchiato almeno una volta nella vita come: Ho un sassolino nella scarpa, Mamma voglio anch’io la fidanzata, Polvere di stelle, Op op trotta cavallino e molte altre ancora.
Il ricordo musical teatrale di un ligure che ha fatto parlare di sé

PRIMA NAZIONALE
dal 28 febbraio al 2 marzo sala Aldo Trionfo
V. Binasco/ Teatro della Tosse/ Pierfrancesco Pisani/ Parmaconcerti
E’ stato così
di Natalia Ginzburg
Una delle attrici più interessanti del nostro cinema, Alba Rohrwacher diretta da un regista pluripremiato, curioso e appassionato come Valerio Binasco. Lo sguardo di un’autrice intensa come Natalia Ginzburg per il racconto di un amore disperato e geloso: la confessione di una moglie dolorosamente lucida dopo aver ucciso il proprio marito. Con un linguaggio semplice e insieme carico di pathos, i sentimenti, le passioni, le speranze di una donna sola destinata a smarrire inesorabilmente la propria esistenza.

dall’ 8 al 10 marzo sala Aldo Trionfo
R. Garcia/ Teatro Nacional de Bretaña/La Carnicería Madrid
Muerte y reencarnación en un cowboy [leggi la recensione] di Rodrigo Garcia
Due performer, due chitarre elettriche, un toro meccanico e una stanza isolata. Questi Sono questi gli ingredienti principali dell’ultimo spettacolo dell’ enfant terrible del teatro europeo Rodrigo Garcia per la prima volta a Genova. Uno spettacolo furente e provocatorio sull’annichilimento e la morte della società occidentale. Un puot pourri uditivo e visuale, dove prevale il rumore e dove non mancano i riferimenti alla musica dal vivo e alle sperimentazioni di Stockhausen e John Cage.

dal 14 al 17 marzo sala Aldo Trionfo
M. Isidori/Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa
Loretta Strong
di Copi
Un’astronave abbagliante d’acciaio e di luce per l’impareggiabile, folle Loretta ci arriva dall’acume visionario della scenografa Daniela Dal Cin. Icona squisitamente pop, la matta stralunata dal petto villoso di Copi viene messa letteralmente a testa in giù dai Marcido Marcidorjs. Loretta sproloquia al telefono con una certa Linda: un dissennato monologo su un improbabile viaggio spaziale, fra plutoniani assatanati e inquietanti accoppiamenti con topi e pipistrelli. In tanta sevizia erotica dovrebbe portare a termine la sua missione: disperdere nello spazio un carico di polvere d’oro. Delirio allo stato puro.

PRIMA NAZIONALE
dal 21 al 31 marzo sala Dino Campana
E. Conte/Teatro della Tosse
BASTA BOX !
con Alessandro Bergallo
Alessandro Bergallo è definitivamente uscito dalla scatola e si prepara a farci divertire con un nuovo spettacolo, libero da quasi tutte le ossessioni: tranne da quella del “suo”regista! . “Basta Box!” non è quindi il vero titolo del nuovo spettacolo che seguirà invece il corso delle produzioni Tosse di questa stagione: la casa, la famiglia, i rapporti e le relazioni umane raccontati con l’ironia del nostro Bergallo.

dall’11 al 14 aprile sala Aldo Trionfo
F. Arcuri/Accademia degli Artefatti
Orazi e Curiazi – dramma didattico [leggi la recensione] di Bertolt Brecht
Per Fabrizio Arcuri, vincitore del premio Hystrio per la regia 2010/2011, la lotta è solo lotta per il potere, per giunta tra pretendenti omologhi nella cultura, nel numero, nella fratellanza. Una spartizione del dominio bipolare, che ricorda la nostra bipolare democrazia dell’alternanza. La lotta tra gli Orazi e i Curiazi è messa in scena come uno scontro demenziale tra due squadre pressoché identiche. Sembra un gioco di guerra, un war game, ma con una deriva così surreale da richiamare alla memoria i “Giochi senza frontiere”, una competizione allo stesso tempo assurda ed edulcorata, un circo pop come forma didattica per questo dramma di Brecht.

dal 26 al 28 aprile sala Aldo Trionfo
A. Latella/Teatro Stabile di Napoli/Teatro Nuovo
Don Giovanni a cenar teco
da Moliere di Antonio Latella e Linda Dalisi
Dopo il grande successo della scorsa stagione con il Don Chisciotte, l’affermato regista partenopeo, torna alla Tosse con un teorema spietato sull’inganno e sulla matematica dell’amore. Antonio Latella, regista fiore all’occhiello del teatro italiano in Europa, con il suo Don Giovanni ci accompagna tra donne e geometria, postulati matematici e passioni sfrenate, fino alla ricerca dell’equazione dell’amore. Razionalità e istinto sono alla base dello spettacolo. “Don Giovanni è un vampiro della vita: dove vede amore si butta per nutrirsi, non per amare ma per innamorarsi di quello slancio d’amore che poi butta via appena posseduto”.

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